Ok al decreto che assegna 240 milioni di euro per 257 luoghi di culto
PNRRDisco verde dal Ministero della cultura al decreto che, in attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, assegna 240 milioni di euro al finanziamento degli interventi di adeguamento e messa in sicurezza sismica di 257 luoghi di culto, torri e campanili. Il decreto fa riferimento alla Componente M1C3 Turismo e Cultura 4.0 - Intervento 2.4 “Sicurezza sismica nei luoghi di culto, restauro del patrimonio culturale del Fondo Edifici di Culto e siti di ricovero per le opere d'arte (Recovery Art)”. L’obiettivo dell’intervento è ridurre la vulnerabilità sismica dei luoghi di culto ed evitare, oltre alle spese di ricostruzione delle chiese distrutte, la perdita di opere d'arte. Si prevede – come si legge su italiadomani.gov.it - di agire su tre linee:
Il tutto privilegiando le regioni del Centro Italia già colpite da eventi sismici importanti. L'investimento prevede anche la creazione del Centro Funzionale Nazionale per la Tutela dei Beni Culturali dai Rischi Umani e Naturali (CEFURISC), consentendo un uso più sinergico delle tecnologie e dei sistemi ambientali esistenti per il monitoraggio, la sorveglianza e la gestione dei siti culturali. La realizzazione degli interventi parte adesso, dopo l’allocazione delle risorse, e secondo il cronoprogramma del PNRR dovrà concludersi entro dicembre 2025.
Alcune opere interessate
In Campania, il Comune di Sant’Angelo dei Lombardi, di supporto all’Arcidiocesi, vede finanziato il progetto per il restauro e valorizzazione del complesso storico di alto pregio architettonico, artistico e ambientale della Cattedrale con un fondo assegnato pari 2.430.000 euro. Il soprintendente ai beni culturali di Agrigento, Michele Benfari, ha fatto sapere che nella provincia di Agrigento sono state ammesse a finanziamento 22 chiese, fra queste tre riguardano Sciacca (Santa Maria dello Spasimo, San Francesco di Paola che verrà restaurata dopo anni di chiusura a causa di un incendio per un importo di 1 milione di euro, Santa Maria delle Giummare o di Valverde per un importo di 293 mila euro). A Caserta da segnalare, tra gli altri, gli interventi sul campanile della Cattedrale di S. Michele Arcangelo (1.625.000,00 euro), sulla Chiesa e il campanile di S. Maria Assunta (1.145.000,00 €) e sulla Chiesa di S. Rufo (910.000,00 euro). A Messina assegnati 443.573,00 €, che serviranno per il restauro della chiesa di S. Maria di Mili (1091), importante testimonianza dell’architettura arabo-normanna in Sicilia e della cultura e spiritualità italogreche dell’isola.
La Posta del Sindaco
All. Elenco degli interventi ammessi al finanziamento
Indietro
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: