Pubblicato il decreto con il riparto delle risorse
PNRRDal Minsalute arriva il disco verde al riparto di oltre 8 miliardi di fondi PNRR per gli Enti territoriali. In Gazzetta Ufficiale n. 57 del 9 marzo 2022 è stato infatti pubblicato il decreto del Ministero della Salute, datato 20 gennaio 2022, con la "Ripartizione programmatica delle risorse alle Regioni e alle Province autonome per i progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza e del Piano per gli investimenti complementari".
L’importo delle risorse
Il provvedimento stabilisce innanzitutto che le risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza e del Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC), destinate alla realizzazione di interventi a regia del Ministero della Salute e soggetti attuatori le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, sono determinate in euro 8.042.960.665,58, di cui euro 6.592.960.665,58 a valere sul PNRR ed euro 1.450.000.000,00 a valere sul PNC. Il riparto delle risorse che, specifica il dicastero, sono “immediatamente accertabili”, avviene come indicato nella tabella Allegato 1 al decreto per quanto riguarda il PNRR, nella tabella Allegato 2 per quanto attiene al PNC.
Obbligo di CIS
Il provvedimento precisa che l'assegnazione delle risorse è revocata qualora il Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) non venga sottoscritto con l'amministrazione attuatrice entro il 31 maggio 2022 e comunque, nel caso di mancato raggiungimento della Milestone EU che prevede l'approvazione di tutti i CIS con tutte le regioni e province autonome entro il 30 giugno 2022. Va ricordato che i CIS sono strumenti utilizzati per la valorizzazione dei territori, attraverso investimenti che si sviluppano in singoli interventi tra loro funzionalmente connessi, che richiedono un approccio integrato; opere infrastrutturali di rilievo nazionale, interregionale e regionale, funzionali alla coesione territoriale e a uno sviluppo equilibrato del Paese. I CIS si basano su accordi tra le amministrazioni centrali, quelle regionali e locali e i soggetti attuatori e puntano ad accelerare la realizzazione di opere ritenute strategiche e l'utilizzo dei Fondi strutturali europei.
Scadenza ordinatoria
Il decreto del Minsalute specifica che costituiscono parte integrante del CIS i Piani operativi regionali, comprendenti gli Action Plan per ciascuna linea di investimento. Le Regioni e le Province autonome, ai sensi del DM Salute sopra richiamato, perfezionano con il Ministero della Salute, entro il 28 febbraio 2022, i Piani operativi regionali e gli Action Plan di propria competenza. Il termine è chiaramente da intendersi ordinatorio, stante peraltro il non trascurabile aspetto della pubblicazione del decreto avvenuta a scadenza spirata.
La Posta del Sindaco
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