Cos'è SEND e come funziona: indicazioni operative per aderire al servizio
I benefici per gli Enti Locali e i cittadini
Risposta al quesito della dott.ssa Angela D'Eri
QuesitiL'avap locale effettua per conto del Comune un servizio di trasporto disabili. E' possibile l'applicazione dell'IVA agevolata? (10 o 4%)
L’inquadramento giuridico del servizio è ascrivibile al punto 27-ter dell’art. 10 del DPR 633/72 (Imposta sul valore aggiunto), che indica fra le prestazioni esenti dall’imposta:
“le prestazioni socio-sanitarie, di assistenza domiciliare o ambulatoriale, in comunità e simili, in favore degli anziani ed inabili adulti, di tossicodipendenti e di malati di AIDS, degli handicappati psicofisici, dei minori anche coinvolti in situazioni di disadattamento e di devianza, di persone migranti, senza fissa dimora, richiedenti asilo, di persone detenute, di donne vittime di tratta a scopo sessuale e lavorativo, rese da organismi di diritto pubblico, da istituzioni sanitarie riconosciute che erogano assistenza pubblica, previste all'articolo 41 della legge 23 dicembre 1978, n. 833, o da enti aventi finalità di assistenza sociale e da enti del Terzo settore di natura non commerciale.”
La prestazione del trasporto è indicata quale socio-sanitaria, in quanto, come correttamente definito dalla sentenza CTP Matera n. 430-1-2016, “il servizio di assistenza alla mobilità […] deve ricomprendere anche il trasporto (in quanto il trasporto rappresenta l’attuazione diretta della prestazione di assistenza alla mobilità del soggetto portatore di handicap).”
Premesso quanto sopra, occorre poi stabilire CHI effettua la prestazione di servizi, poiché la differenza di aliquota sta proprio in questo.
Come chiaramente sintetizzato dalla circolare dell’Agenzia dell’Entrate n. 31/E del 15/07/16,
“le prestazioni socio-sanitarie, assistenziali ed educative di cui al […] 27-ter) dell’articolo 10, primo comma, del d.P.R. n. 633 del 1972, rese da cooperative, sia direttamente sia in forza convenzioni e contratti di ogni genere, nei confronti delle categorie di soggetti elencati dallo stesso n. 27-ter), sono […] assoggettate:
– all’aliquota IVA del 5 per cento, se rese da cooperative sociali e loro consorzi;
– al regime di esenzione dall’imposta, se rese da cooperative non sociali aventi la qualifica di ONLUS;”
Giova precisare che nei casi diversi dai precedenti, ancorché effettuati in favore di disabili, si configurerebbe la fattispecie di cui al numero 127-novies, parte terza, Tabella A DPR 633/72 e cioè “prestazioni di trasporto di persone e dei rispettivi bagagli al seguito, escluse quelle di cui alla tabella A, parte II-bis, numero 1-ter)”, assoggettato all’aliquota del 10%.
14 novembre 2019 Angela D’eri
I benefici per gli Enti Locali e i cittadini
ARAN – Orientamento applicativo Funzioni Locali pubblicato in data 4 giugno 2025 – Id: 34448
ARAN – Orientamento applicativo Funzioni Locali pubblicato in data 4 giugno 2025 – Id: 34441
Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale – 28 maggio 2025
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