Variazioni di generalità su atto di nascita di cittadina con doppia cittadinanza effettuate all'estero
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
DOMANDA:
Un cittadino di origine marocchina, che ha acquista to la cittadinanza italiana, lo scorso mese di agosto ha contratto matrimonio in Marocco, con una cittadina marocchina, e mi ha esibito il relativo atto per la trascrizione. Si precisa quanto segue:
non sono state effettuate le pubblicazioni di matrimonio; nell’atto lo sposo viene indicato come cittadino marocchino; non risulta allegata l’apostilla relativa alla sottoscrizione del traduttore. Con la presente si chiede un Vostro parere per cono scere la procedura da seguire ed in particolare se siamo tenuti a trascrivere nei registri dello stato civile gli eventi relativi al cittadino antecedenti l’acquisto della cittadinanza italiana nello specifico un precedente atto di matrimonio e relativo divorzio marocchini. (l’atto di divorzio che mi è stato esibito è privo di legalizzazioni e apostille).
Risposta
Un matrimonio celebrato all’estero non necessita di pubblicazioni in Italia se non sono necessarie all’autorità straniera per contrarre matrimonio per cui l’omissione di tale adempimento è irrilevante ai fini della trascrizione del matrimonio.
Poiché il neo cittadino italiano è in possesso anche della cittadinanza marocchina in tale modo è stato indicato in sede di matrimonio in Marocco ed anche questo è un elemento non rilevante ai fini della trascrizione.
Dal punto di vista formale l’atto dovrà essere muni to di apostille e la stessa firma del traduttore giurato dovrà essere legalizzata attraverso l’apposizione dell’apostille. Se tale adempimento non è stato effettuato la traduzione non potrà essere utilizzata ma potrà essere o vistata dal Consolato del Marocco in Italia, o rifatta da un interprete il quale giurerà innanzi all’ufficiale dello stato civile o assevererà la traduzione in Tribunale.
Gli atti “ esauriti” in data precedente all’acquisto della cittadinanza italiana non devono essere oggetto di trascrizione perché riguardanti unicamente il cittadino straniero: per atti esauriti si intende il matrimonio già sciolto al momento dell’acquisto della cittadinanza italiana.
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Risposta del Dott. Alessandro Giordano
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