Approfondimento sulle modifiche al Codice dei Contratti previste dal “Dl Infrastrutture”
ANCI – 29 maggio 2025
Modalità operative per attuazione art.36 c.2 lett.b) alla luce dello sblocca cantieri
Servizi Comunali GareApprofondimento di Enrica Daniela Lo Piccolo
Modalità operative per attuazione art.36 c.2 lett.b) alla luce dello sblocca cantieri
Enrica Daniela Lo Piccolo
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Dipartimento per le Infrastrutture, sistemi informativi e statistici, ha fornito un parere a seguito di un quesito posto relativo alle modalità attuative operative per l’attuazione dell’articolo 38, comma 2, del D.Lgs. 50 del 2016 alla luce del decreto c.d. “sblocca – cantieri (Legge legge 14/06/2019 n. 55), che prevede per i lavori un’ipotesi di affidamento diretto senza necessità di avviso pubblico, disponendo la valutazione di tre preventivi, ove esistenti.
Nello specifico, la richiesta di parere conteneva 3 quesiti, ovvero:
- se fosse corretto per l’affidamento di lavori procedere alla richiesta di tre preventivi contattando direttamente tre operatori economici, nel rispetto del principio di rotazione, senza preventivamente fare una manifestazione di interesse , ma ricercandoli sul mercato;
- se l’esito dell’affidamento dovesse, comunque essere pubblicato sul sito;
- se fosse necessario ricercare cinque operatori economici previa indagine di mercato (manifestazione di interesse con avviso.
Secondo il MIT, l’esito dell’affidamento va pubblicato sul profilo del committente, ai sensi dell’articolo 29 del D. Lgs n. 50/2016 in ottemperanza agli adempimenti in materia di trasparenza.
Relativamente ai servizi e forniture, la stessa disposizione di cui all’articolo 36 comma 2 lettera b), al fine di individuare almeno cinque operatori economici prevede il ricorso alle indagini di mercato o agli elenchi di operatori, e pertanto la necessità di ricorrere a preventive forme di pubblicità (avviso pubblico) oppure il ricorso ad elenchi di operatori economici già costituiti e gestiti dalla stazione appaltante. Per quanto riguarda i servizi tecnici, ai sensi dell’art. 157 comma 2 del d. lgs. 50/2016 gli incarichi di importo pari o superiore a 40.000 euro ed inferiore a 100.000 euro possono essere affidati dal Rup con la procedura di cui all’art. 36 comma 2 lett. b) mediante invito rivolto ad almeno cinque soggetti. Resta fermo il rispetto del principio di rotazione in tutte le tre fattispecie sopra richiamate (cfr ex multis Sentenza 06/06/2019, n. 3831 - Consiglio di Stato - Sez. V.)
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