Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per le Marche – Deliberazione 14 novembre 2019, n. 125
Servizi Comunali Indennità varieMASSIMA
La Sezione regionale di controllo per le Marche della Corte dei Conti, con la sentenza n. 125 del 14 novembre 2019, ha affermato che l’indennità di funzione del sindaco e degli amministratori è sottratta al principio di invarianza fissato dalla sopraccitata norma, e di conseguenza, va calcolata ancora con riferimento agli importi tabellari per classe demografica fissati dal d. m. 119/2000, senza dover sottostare ad alcun tetto di spesa. Inoltre i magistrati hanno chiarito che l’indennità il presidente del Consiglio comunale rientra nella definizione di “amministratore”, precisando peraltro che il d. m. 119/2000 definisce una tabellazione unitaria per tutti gli organi del comune e che, conseguentemente, corrisposta un’indennità mensile di funzione pari al 10% di quella prevista per il sindaco, come stabilito dal sopraccitato decreto, decurtata nella misura del 10% ai sensi dell’art. 1, comma 54 della legge 266/2005.
Tar Sardegna, sentenza n. 296/2025
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