Danno risarcibile generato dalla dichiarazione di annullamento della graduatoria di un concorso

Corte di Cassazione Civile, Sezione Lavoro – Sentenza 24 febbraio 2020, n. 4881

Servizi Comunali Trattamento economico
di Redazione: Galli Gianluca
27 Febbraio 2020

MASSIMA

La Sezione Lavoro della Corte di Cassazione Civile, con la sentenza n. 4881 del 24 febbraio 2020, ha affermato che la dichiarazione di annullamento della graduatoria di un concorso, da parte del giudice amministrativo, che sia stata successivamente riformulata confermando i vincitori originari, genera un danno risarcibile pari alle retribuzioni non percepite, per tutta la durata della sospensione dell'immissione dei vincitori, anche qualora non fossero stati parti nel giudizio.

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