Approfondimento di Luigi Oliveri

Approfondimento di Luigi Oliveri                                                                         

Trattamento economico della polizia locale

Luigi Oliveri

Sull’articolo 115 del d.l. 18/2020 si sta facendo un po’ di confusione. Infatti, si è diffusa la sensazione che esso disciplini una presunta “indennità” per la polizia locale.

Probabilmente, si sta confondendo questa norma emergenziale con un’altra disposizione, sempre dettata da esigenze connesse all’epidemia, ma non normativa: si tratta della circolare del Ministero dell’interno 7216 del 16 marzo 2020, per altro antecedente all’entrata in vigore del d.l. 18/2020.

Tale circolare prevede l’estensione della “indennità di ordine pubblico” agli addetti alla polizia locale, qualora siano chiamati dalle prefetture a svolgere le funzioni di vigilanza elencate dalla circolare, che le esemplifica in servizi prevalentemente di pattugliamento: “servizi operativi esterni su strada”.

L’importo di questa indennità, che graverebbe sui fondi del Ministero, è di 13 euro al giorno per attività che durino almeno 4 ore per servizi “in sede”; è di 26 ore per servizi “fuori sede”.

La circolare del Viminale esplicita che l’indennità di ordine pubblico è “incompatibile con … l’indennità per servizi esterni”, di importo inferiore.

L’incompatibilità riguarda, ovviamente, gli accordi connessi alle forze di polizia di Stato. Vale anche per la polizia locale e, in particolare, per l’indennità di servizio esterno prevista dall’articolo 56-quinquies del Ccnl 21.5.2020?

La risposta non può che essere affermativa. Le attività compensate con l’indennità di ordine pubblico, infatti, non possono che essere svolte con servizio “esterno”. Dunque, se oltre all’indennità ordine pubblico a carico del Ministero, l’ente locale confermasse l’indennità per servizi esterni, determinerebbe un duplice pagamento allo stesso titolo, incorrendo in evidenti responsabilità contabili.

La questione delle indennità, comunque, non ha nulla a che vedere con l’articolo 115 del d.l. 18/2020. Questo, infatti, tratta un oggetto totalmente diverso: gli straordinari. Per i quali la norma prevede la possibilità dello sforamento del tetto del 2016 ed il finanziamento a carico del bilancio dello Stato.

15 aprile 2020