Approfondimento di Amedeo Di Filippo

Approfondimento di Amedeo Di Filippo                                                                                     

Sisma 2016, il Commissario straordinario ha emanato quattro ordinanze per l’avvio della nuova fase

Amedeo Di Filippo

Il Commissario alla ricostruzione dei territori colpiti dal sisma 2016, On. Giovanni Legnini, ha emanato quattro nuove ordinanze, tutte con data 30 aprile, sulle quali è stata raggiunta l’intesa con i Presidenti delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria nella Cabina di Coordinamento.

Contributi INAIL

L’ordinanza n. 98 disciplina le modalità di accesso ai 30 milioni di euro di cui all’art. 23, comma 1, del D.L. n. 189/2016, destinati dall'INAIL al finanziamento dei progetti di investimento e formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Il contributo può essere richiesto a sostegno degli interventi volti a garantire la sicurezza dei lavoratori nelle aziende che operano nei territori delle quattro Regioni interessate dal sisma ma anche al contenimento del contagio da Covid-19 nei cantieri.

Le modalità, la tipologia di spese ammissibili e i termini per la presentazione delle domande saranno stabilite attraverso apposito avviso, pubblicato sul sito del Commissario straordinario per la ricostruzione, che si avvarrà dell’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa. Possono richiedere i contributi le imprese appartenenti a tutti i settori di attività economica Ateco 2007. Allegati all’ordinanza vi sono la Convenzione per le attività di supporto nell’esecuzione delle procedure di istruttoria, concessione, liquidazione, il Piano operativo di dettaglio e il disciplinare di rendicontazione.

Delega ai Comuni

Riguarda da presso i Comuni l’ordinanza n. 99, che definisce le modalità e i criteri per lo svolgimento della istruttoria per le concessioni di contributo e di tutti i conseguenti adempimenti. Attua quanto previsto dall’art. 3, comma 4-bis, del D.L. n. 189/2016 che, limitatamente agli immobili e alle unità strutturali danneggiate private che a seguito delle verifiche risultino classificati inagibili con esito "B" o "C" o “E” limitatamente a livello operativo "L4", consente ai Comuni, d'intesa con l'Ufficio speciale per la ricostruzione (Usr), di curare l'istruttoria per il rilascio delle concessioni di contributo e di tutti gli adempimenti conseguenti.

L’ordinanza rinvia all’intesa, che dovrà riguardare l’istruttoria dell’intero procedimento relativo alla concessione del contributo, compresa la verifica della spettanza del contributo e del relativo importo, le modalità di trasmissione della proposta di concessione del contributo al Vice Commissario territorialmente competente al fine del provvedimento conclusivo, il termine entro il quale quest’ultimo dovrà emanare il decreto di concessione del contributo che non potrà essere superiore a dieci giorni dalla ricezione della proposta. A seguito della sottoscrizione dell'intesa il Comune sostituisce l’Usr nel procedimento, il quale supporta gli uffici comunali attraverso specifica assistenza, formazione e informazione.

Semplificazione

L’ordinanza n. 100 è dedicata alla semplificazione e accelerazione della ricostruzione privata, secondo quanto disposto dall’art. 12-bis del D.L. n. 189/2016, che consente agli Usr di erogare il contributo per interventi di importo limitato e con modalità procedimentali stabilite con ordinanza commissariale. Le procedure semplificate si applicano a tutti gli interventi di riparazione, ripristino, adeguamento sismico e ricostruzione anche previa demolizione degli immobili privati per i quali il costo convenzionale, al netto dell’IVA, determinato con certificazione dal professionista, sia pari o inferiore a 600 mila euro, interventi di immediata riparazione per il rafforzamento locale degli edifici residenziali e produttivi che presentano danni lievi, per gli interventi di ripristino con miglioramento o adeguamento sismico o di nuova costruzione per le abitazioni o le attività produttive che presentano danni gravi fino a 2 milioni, per gli interventi unitari volontari o obbligatori fino a 7 milioni e mezzo.

Sarà il professionista ad asseverare e attestare, sotto la propria responsabilità, la conformità edilizia del progetto attraverso la presentazione della SCIA, la conformità urbanistica dell’intervento proposto, l’importo del contributo concedibile, l’utilizzabilità dell’edificio. Gli Usr procedono all’attività istruttoria delle domande di contributo; i Comuni mantengono la competenza in materia di edilizia, urbanistica e di sportello unico delle attività produttive e in particolare esaminano le domande di permesso di costruire o di titolo unico.

Comuni più colpiti

L’ordinanza n. 101 individua i Comuni maggiormente colpiti dagli eventi sismici del 2016, in attuazione dell’art. 3-bis del D.L. n. 123/2019, che affida alle Regioni la possibilità di adottare uno o più Programmi straordinari di ricostruzione nei territori dei Comuni maggiormente colpiti “individuati con apposita ordinanza commissariale”. I Programmi sono predisposti dall’Usr e autorizzano gli interventi di ricostruzione di edifici pubblici o privati in tutto o in parte lesionati, crollati o demoliti o oggetto di ordinanza di demolizione per pericolo di crollo, anche in deroga ai vigenti strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica, a condizione che detti interventi siano diretti alla realizzazione di edifici conformi a quelli preesistenti quanto a collocazione, ingombro planivolumetrico e configurazione degli esterni, fatte salve le modifiche planivolumetriche e di sedime necessarie per l'adeguamento alla normativa antisismica, igienico-sanitaria e di sicurezza. I Comuni individuati dal Commissario sono sei in Abruzzo e nel Lazio, trenta nelle Marche e tre in Umbria, per un totale di 39.

L’ordinanza poi prevede che i Programmi straordinari di ricostruzione possono riguardare unitariamente tutti i Comuni in ambito regionale o ciascuno dei Comuni come sopra individuati. Essi hanno prevalentemente natura programmatica e di indirizzo nei confronti degli strumenti della pianificazione urbanistica, dei programmi e dei progetti della ricostruzione pubblica e privata e possono essere aggiornati annualmente. Hanno invece valenza urbanistica nelle parti in cui autorizzano le deroghe alla pianificazione urbanistica. Spetta al Commissario straordinario emanare le apposite linee guida.

7 maggio 2020