Risposta al quesito di Ambrogio Fichera
QuesitiQuali sono i termini autorizzativi e le competenze in riferimento a una richiesta di attivazione dei soggiorni estivi?
Dopo la redazione in data 15 maggio 2020 delle Linee Guida a cura del Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che al punto 3 detta le disposizioni anti Covid-19 in tema di “Attività ludico-ricreative – centri estivi – per i bambini d’età superiore ai 3 anni e gli adolescenti con la presenza di operatori addetti alla loro conduzione utilizzando le potenzialità di accoglienza di spazi per l’infanzia e delle scuole o altri ambienti similari (ludoteche, centri per famiglie, oratori, ecc.)” la Regione Piemonte, con la Deliberazione n. 26-1436 del 29/05/2020, ha emanato le Linee Guida regionali per l’apertura dei Centri estivi, che sono suddivise in tre parti, la prima dedicata alle indicazioni operative, la seconda alle fattorie didattiche e la terza agli accordi di gemellaggio, i quali permetteranno all’organizzatore dei centri estivi di avvalersi dei volontari del Servizio civile universale in affiancamento agli educatori e agli operatori.
La Regione Piemonte, con la Determinazione Dirigenziale n. 526 del 03/06/2020, ha approvato la modulistica necessaria all’attivazione dei centri estivi, la cui apertura è subordinata alla previa presentazione di una SCIA, ai sensi dell’Art. 19 della Legge 241/1990.
La suddetta modulistica consta anche di una scheda sanitaria per i minori, di un questionario di monitoraggio settimanale dei dati sanitari del minore, di una scheda con gli elementi di dettaglio per il triage giornaliero per le tre fasce di età dei minori e di un patto di responsabilità reciproca.
Si consiglia la consultazione delle linee guida regionali.
9 giugno 2020 Ambrogio Fichera
Risposta del Dott. Mauro Tenca
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
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