Consegna al presidente di seggio delle liste sezionali e del materiale per lo svolgimento delle elezioni
Risposta del Dott. Antonio Cazzaniga
Risposta al quesito del dott. Eugenio De Carlo
QuesitiSi chiede se sia obbligatorio per l'Ente creare e mantenere, a proprie spese, degli indirizzi di posta elettronica utilizzati unicamente per l'invio dei cedolini degli stipendi ai dipendenti e per l'invio dei cedolini dei compensi agli Amministratori. In caso di risposta affermativa, si chiedono riferimenti normativi/giurisprudenziali.
Nell’ambito della digitalizzazione e della dematerializzazione delle attività delle PPAA previste dal d.lgs. n. 82/2005 e ss.mm.ii. e dalle linee di indirizzo dell’AGID rientra anche la messa a disposizione dei dipendenti e degli amministratori dei cedolini stipendiali e dei compensi, laddove l’Ente opti per la sostituzione del cartaceo con il documento dematerializzato.
Ad esempio, proprio il MEF, nell’attuale contesto di sviluppo della Pubblica Amministrazione rivolto all’evoluzione informatica e tecnologica finalizzata al rinnovamento ed alla razionalizzazione dei processi e dei servizi erogati in un quadro di riduzione e contenimento dei costi sostenuti, ha assunto le iniziative, come quella sull’e-cedolino, direttamente ricollegabili alla dematerializzazione dei flussi cartacei. Ciò perché la dematerializzazione ha sicuramente maggiori costi di quelli di mettere a disposizione indirizzi di posta elettronica destinata, peraltro, solo a finalità istituzionali e/o di servizio.
Per gli enti locali, in genere, non si tratta di spesa aggiuntiva in quanto gli enti mettono a disposizione per comunicazioni interne di servizio e per comunicazioni ufficiali indirizzi di posta elettronica a favore di dipendenti e di amministratori che, evidentemente, sono utilizzati anche per il fine in oggetto. Ciò senza tralasciare di considerare che molti dipendenti e amministratori chiedono che il cedolino dematerializzato venga trasmesso sulla propria posta elettronica personale.
18 giugno 2020 Eugenio De Carlo
Risposta del Dott. Antonio Cazzaniga
Agenzia delle Entrate – Comunicato stampa 29 maggio 2025
Corte Costituzionale – Sentenza 30 maggio 2025, n. 77 e comunicato stampa
Dipartimento per le politiche della famiglia – 30 maggio 2025
Fisco Oggi – 29 maggio 2025
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