DOMANDA:
Immobile avente i presupposti per il pagamento della tarsu/tares e tari ai fini regolamentari, disabitato, ma che nel 2012 , ad "opera del Comune" (circostanza dichiarata dalla proprietaria, ma non rilevata agli atti del comune) viene privato dell'acqua, a seguito dei lavori effettuati per delle fuoriuscite di acqua dal muro di cinta dello stesso. l'allaccio viene ripristinato nel settembre 2017, a seguito della richiesta inoltrata al competente gestore , da parte del proprietario. oggi, nel 2017 , la proprietaria dell'immobile chiede che per l'anno 2017 l'immobile, iscritto a ruolo tari 2017, venga discaricato fino al 30.09.2017, data di rispristino dell'utenza. regolamento vigente: art. 25 - locali non soggetti al tributo .....omissis ...unità immobiliari ad uso abitativo che risultino contestualmente chiuse, disabitate e prive di utenze (acqua, gas e energia elettrica).
ART. 53 - DICHIARAZIONE TARI
1. I soggetti passivi del tributo devono dichiarare ogni circostanza rilevante per l’applicazione del tributo e in particolare, l’inizio, la variazione e la cessazione dell’utenza, la sussistenza delle condizioni per ottenere agevolazioni o riduzioni, il modificarsi o il venir meno delle condizioni per beneficiare di agevolazioni o riduzioni.
2. Nell’ipotesi di più soggetti obbligati in solido, la dichiarazione può essere presentata anche da uno solo dei possessori o detentori.
3. I soggetti obbligati provvedono a consegnare al Comune la dichiarazione, redatta sui moduli appositamente predisposti dallo stesso, entro il termine di 15 giorni. La dichiarazione, debitamente sottoscritta dal soggetto dichiarante, può essere consegnata o direttamente o a mezzo posta con raccomandata a/r o a mezzo fax, allegando fotocopia del documento d’identità, o posta elettronica o PEC . La denuncia si intende consegnata all’atto del ricevimento da parte del Comune, nel caso di consegna diretta, alla data di spedizione risultante dal timbro postale, nel caso di invio postale, o alla data del rapporto di ricevimento nel caso di invio a mezzo fax.
4. Ai fini dell’applicazione del tributo la dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi, sempreché non si verifichino modificazioni dei dati dichiarati da cui consegua un diverso ammontare del tributo. In quest’ultimo caso il contribuente è obbligato a presentare apposita dichiarazione di variazione entro il termine di 15 giorni da quello nel quale si sono verificate le modificazioni. Non comporta obbligo di presentazione della denuncia di variazione la modifica del numero dei componenti il nucleo familiare se si tratta di soggetti residenti.
Si chiede di conoscere se esistono i presupposti per il discarico del tributo per il periodo dal 01.01.2017 al 31.09.2017
Il fabbricato per il periodo nel quale non ha avuto l’acqua corrente, non può avere la suscettibilità a produrre rifiuti, data l’oggettiva impossibilità ad essere utilizzato. La recente Cassazione afferma che il contribuente ha l’obbligo di dichiarare l’eventuale inagibilità dei locali. Nel caso in esame, se il contribuente ha dichiarato ovvero il Comune era ufficialmente a conoscenza della situazione, lo sgravio non può che essere riconosciuto a favore del contribuente per il periodo in questione.
3 novembre 2017 Luigi D’Aprano
Risposta del Dott. Andrea Dallatomasina
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Decreto 22 aprile 2025
Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Circolare 30 maggio 2025, n. 15
Risposta del Dott. Fabio Bertuccioli
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