Adempimenti per l'adesione e il subentro all'Archivio nazionale informatizzato dei registri dello stato civile (ANSC)
Risposta di Andrea Dallatomasina
Risposta al quesito dell'Avv. Elena Conte
QuesitiPremesso il dettato recato dall'ordinanza ocdpc n.438 del 16.02.2017 -art. 2 secondo cui "in relazione alle particolari condizioni(...)i termini previsti, in attuazione del d.lgs n.33/2013 e della l. 190/2012 ...per gli adempimenti di cui al piano triennale per la prevenzione della corruzione 2016-2018 e al piano triennale della per la trasparenza ed integrità 2016-2018, in scadenza durante la vigenza dello stato di emergenza e per l'aggiornamento dei suddetti piani, sono rinviati al trentesimo giorno successivo al termine dello stato di emergenza", si richiede un parere se gli adempimenti relativi al piano triennale della trasparenza siano ancora oggi rinviati (visto il perdurare dello stato di emergenza) oppure se la norma sia riferita esclusivamente al rinvio degli adempimenti previsti per il biennio 2016-2018 e che quindi l'ente debba essere in regola con le disposizione del piano triennale della trasparenza a decorrere dal 2019.
L’ANAC ha reso noto, con un avviso pubblicato in data 08/02/2017, che, per le pubbliche amministrazioni ed i soggetti pubblici e privati di cui all’art. 2-bis del D. Leg.vo n° 33/2013 (come modificato dal D. Leg.vo n° 97/2016), con sede legale nei comuni colpiti dal sisma di cui agli allegati 1 e 2 del D.L. n° 189/2016, è stata disposta una proroga di sei mesi, fino al 30/07/2017, per i seguenti adempimenti:
A tal proposito, è intervenuta anche la menzionata Ordinanza di Protezione civile 16/02/2017, n. 438, la quale, all'art. 2, ha stabilito che "[...] i termini previsti, in attuazione del decreto legislativo n. 33/2013 e della legge n. 190/2012 e successive modifiche ed integrazioni per gli adempimenti di cui al Piano triennale per la prevenzione della corruzione 2016-2018 e al Piano triennale per la trasparenza e integrità 2016-2018, in scadenza durante la vigenza dello stato di emergenza e per l'aggiornamento dei suddetti piani, sono rinviati, per i suddetti Comuni, al trentesimo giorno successivo al termine dello stato di emergenza".
Si rammenta che la durata dello stato di emergenza era stata stabilita in 180 giorni (decorrenti dal 25/08/2016), successivamente prorogata di ulteriori 180 giorni con la Delibera con Consiglio dei Ministri del 10/02/2017. Analoga disposizione, limitata, però, al Dipartimento della protezione civile, era stata prevista dall'art. 2 dell'Ordinanza 20/12/2016, n. 427.
A tal proposito, si riporta il link al menzionato comunicato ANAC:
Ebbene, seppur la formulazione testuale della disposizione di protezione civile appaia di ampia portata e di favore fino al termine dell’emergenza, argomentazioni di sistema spingono verso l’opposta soluzione restrittiva già descritta nel quesito. Infatti, l’ANAC, autorità amministrativa indipendente che condivide le funzioni di regolazione e di vigilanza sul tema, non risulta abbia diffuso ulteriori ed ufficiali comunicazioni di proroga degli obblighi di trasparenza e di prevenzione della corruzione per le pp.AA. attinte dal sisma.
Tanto chiarito, per ricevere una risposta certa sul tema (anche alla luce delle onerose conseguenze sanzionatorie), che prescinda da interpretazioni che, seppur autorevoli sarebbero sempre opinabili, si suggerisce di inviare un quesito specifico direttamente all’attenzione dell’ANAC:
segreteria.ssgg@anticorruzione.it
19 giugno 2020 Elena Conte
Risposta di Andrea Dallatomasina
per comunali e referendum
ANAC – 28 maggio 2025 (Delibera n. 183 del 30 aprile 2025)
Cartella 11com: manifesti, delibere, deleghe, revoche, verbali, atti, lettere, convalide, inviti (cod. 1601com)
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