Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria – Sentenza 2 luglio 2020, n. 12
Servizi Comunali GareMASSIMA
Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 12 del 2 luglio 2020, ha affermato che Il termine per l’impugnazione dell’aggiudicazione decorre dalla pubblicazione generalizzata degli atti di gara, tra cui devono comprendersi anche i verbali di gara, ivi comprese le operazioni tutte e le valutazioni operate dalle commissioni di gara delle offerte presentate, in coerenza con la previsione contenuta nell’art. 29, d.lgs. n. 50 del 2016; la pubblicazione degli atti di gara, con i relativi eventuali allegati, ex art. 29, d.lgs. n. 50 del 2016, è idonea a far decorrere il termine di impugnazione; sono idonee a far decorrere il termine per l’impugnazione dell’atto di aggiudicazione le forme di comunicazione e di pubblicità individuate nel bando di gara ed accettate dai partecipanti alla gara, purché gli atti siano comunicati o pubblicati unitamente ai relativi allegati .
Consiglio di Stato – Sezione III – Sentenza 27 maggio 2025, n. 4578
Agenzia delle Entrate – Comunicato stampa 29 maggio 2025
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