Irpef 5 per mille: elenchi dei comuni che hanno ricevuto contributi nell'anno 2024
Ministero dell’Interno Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali – 4 giugno 2025
Risposta al quesito del dott. Fabio Venanzi
QuesitiUn commissario straordinario a cui è stata applicata su richiesta l'aliquota fissa IRPEF 43% ha richiesto che a partire da questa mensilità gli venga applicata l'aliquota fissa del 23%. Si chiede se dal punto di vista normativo, può essere accolta la richiesta. Si fa presente che i compensi già erogati superano 28.000,00 euro.
Trattandosi di un reddito assimilato a lavoro dipendente che eccede il primo scaglione reddituale, si ritiene che la richiesta del commissario non possa essere accolta. In questo caso, infatti, considerato che il sostituito potrebbe (in linea teorica) non essere tenuto ad effettuare la dichiarazione dei redditi, si troverebbe ad aver versato una imposta inferiore rispetto a quella dovuta.
L’ente applicherà le ritenute a scaglioni secondo quanto previsto dall’articolo 11 DPR 22 dicembre 1986 n. 917 e dall’articolo 24 DPR 29 settembre 1973 n. 600.
A richiesta dell’interessato, potrà essere applicata una ritenuta maggiore rispetto a quella a scaglioni, come concordato dall’Agenzia delle entrate con la risoluzione 199/E del 30 novembre 2001.
6 luglio 2020 Fabio Venanzi
Ministero dell’Interno Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali – 4 giugno 2025
Conferenza Unificata – Report seduta ordinaria del 29 maggio 2025
Agenzia delle Entrate – Circolare 16 maggio 2025, n. 4/E
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Ministero dell’Interno – 8 maggio 2025
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