Risposta al quesito del Dott. Fabio Venanzi
QuesitiConsiderando l’attuale situazione emergenziale relativa alla pandemia, per cui il servizio Nidi d'infanzia necessita di una stretta suddivisione tra le sezioni e il personale che deve essere strettamente dedicato alla sezione di riferimento, si chiede se in caso di necessità di sostituzione di una educatrice, si possa ricorrere ad un affidamento ad una idonea cooperativa. Tale affidamento sarebbe previsto come monte orario ipotetico da attivare in caso di necessità dovuto all'assenza (malattie, infortuni ecc...) delle educatrici di ruolo.
La soluzione prospettata potrebbe risultare elusiva del precetto normativo di non superamento del tetto di spesa di cui all’articolo 9, comma 28, DL 78/2010.
Considerata la necessaria continuità didattica che deve essere garantita, l’ente valuterà se ricorrere all’affidamento del servizio come sopra esposto o se stipulare direttamente contratti con il personale supplente (articolo 50, comma 4, lett. d) CCNL 21.05.2018).
4 settembre 2020 Fabio Venanzi
Risposta della Dott.ssa Elena Turci
I benefici per gli Enti Locali e i cittadini
ARAN – Orientamento applicativo Funzioni Locali pubblicato in data 4 giugno 2025 – Id: 34448
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