Risposta al quesito del Dott. Fabio Venanzi
QuesitiIl responsabile dell'ufficio tecnico è in convenzione. L'Ente paga direttamente al dipendente 12 ore. Questo dipendente dal 01/10 verrà assunto da altro Comune che stipulerà la convenzione con l'attuale capofila e il Comune di ……….. dovrà chiedere lo scavalco.
Si chiede se deve essere versato il TFR al dipendente dato che finora ha versato lo stipendio direttamente al dipendente e non ha rimborsato l'Ente capifila.
Se il dipendente è in convenzione (e quindi la sommatoria delle ore rese nell’ente principale con quelle rese nell’ente istante è pari a 36 settimanali), la quota di TFS/TFR maturato durante tale periodo non può essere liquidato.
Tuttavia si deve rappresentare che, nel caso di convenzione, l’ente tenuto al pagamento dell’intera retribuzione è l’ente principale e non l’ente dove viene resa parte della prestazione lavorativa.
L’ente fa riferimento a scavalchi. Pertanto, se lo scavalco è riferito all’articolo 1, comma 557, Legge 311/2004, il diritto al pagamento del TFR relativo al rapporto di lavoro che si concluderà il 30.09.2020 dovrà essere pagato a condizione che nell’ente principale il soggetto sia in regime di TFS. Nell’ipotesi in cui il dipendente fosse in regime di TFR, il diritto alla riscossione non sorgerà al 30.09.2020 ma alla cessazione definitiva del rapporto di lavoro con l’ente principale.
Ciò nell’ipotesi in cui il 1° ottobre 2020 il dipendente non abbia proseguito il rapporto di lavoro con l’ente istante.
25 settembre 2020 Fabio Venanzi
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