Risposta al quesito del Dott. Fabio Venanzi
QuesitiUn certificato medico pervenuto dall'inps per un assenza del lavoratore di giorni 3, non riporta nessun codice, e nessuna diagnosi, il datore di lavoro ha effettuato regolare trattenuta dei primi 10gg di malattia, a distanza di mesi il lavoratore sostiene che era in quarantena fiduciaria covid, come si deve comportare ad oggi il datore di lavoro?
Il datore di lavoro pubblico deve attenersi a quanto riportato nel certifico medico telematico ricevuto dall’Inps. Era cura del lavoratore rappresentare, nella immediatezza, che si trattava di periodo di quarantena.
Tuttavia, stante il breve periodo di malattia, si dubita che possa ricondursi a periodi di quarantena che, nella scorsa primavera, era di 14 giorni. Ne deriva che il datore di lavoro non poteva neppure ipotizzare che il dipendente fosse in quarantena fiduciaria.
Ad ogni modo, qualora il lavoratore presentasse copia del suo certificato medico con il dettaglio della diagnosi, l’ente potrebbe valutare di pagare gli emolumenti non erogati a suo tempo.
In caso contrario, l’operato dell’ente appare corretto.
4 novembre 2020 Fabio Venanzi
INPS – Messaggio 15 maggio 2015, n. 1505
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Risposta di Andrea Dallatomasina
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