Mancata ratiifica delibera di variazione adottata d'urgenza dalla Giunta

Ai sensi  dell’art. 175, comma 3 del TUOEL le variazioni al bilancio possono essere deliberate non oltre il 30 novembre di ciascun anno e ai sensi del successivo comma 5, in caso di mancata o parziale ratifica del provvedimento di variazione adottato dall'organo esecutivo, l'organo consiliare è tenuto ad adottare nei successivi trenta giorni, e comunque sempre entro il 31 dicembre dell'esercizio in corso, i provvedimenti ritenuti necessari nei riguardi dei rapporti eventualmente sorti sulla base della deliberazione non ratificata.

Pertanto, occorrerà approvare un delibera da parte del Consiglio comunale che entro il 31 dicembre dell’esercizio in corso prenda atto delle spese già liquidate e pagate sulla base della deliberazione di giunta non portata nei termini a ratifica, che faccia propri e convalidi gli effetti contabili e di spesa della predetta deliberazione giuntale, sanando il vizio conseguente alla mancata tempestiva ratifica e alla correlata irregolarità contabile, comunque rimediabile ai sensi della citata disposizione. Ciò fatte salve le valutazioni in termini di responsabilità gestionale e disciplinare, da accertare da parte dei rispettivi organi, laddove il fatto sia imputabile a condotta negligente e/o ingiustificata da parte di quale ufficio fosse tenuto, in base alle norme di organizzazione dell’ente civico, a sottoporre a ratifica nei termini di legge la variazione d’urgenza della Giunta comunale.

17 novembre 2020              Eugenio De Carlo