Contributo regionale incassato il 31 dicembre 2020

RISPOSTA:

Poiché l'incasso è stato effettuato il 31 dicembre, è presumibile che l'operazione sia stata effettuata dal Tesoriere in assenza di ordinativo di riscossione dell'ente, e che pertanto lo stesso Tesoriere abbia emesso un "provvisorio" da regolarizzare.

Per tale regolarizzazione, da effettuare nel mese di gennaio ma da imputare contabilmente all'esercizio 2020 (nota), dovrà essere emesso un ordinativo di riscossione da registrarsi nel relativo capitolo di entrata, anche se lo stesso non presenta disponibilità: tale "sfondamento" è ammesso in quanto per la parte entrata il bilancio di previsione ha carattere autorizzatorio, costituendo cioè limite agli accertamenti e agli incassi, solamente per le partite concernenti le accensioni di prestiti (art. 164, comma 2, del TUEL).

Poiché trattasi di entrata vincolata accertata e riscossa, e la corrispondente spesa non è stata impegnata, tali risorse confluiranno nella quota vincolata dell'avanzo di amministrazione (art. 187, comma 3-ter, del TUEL) ed il corrispondente importo sarà subito utilizzabile nell'esercizio 2021, anche prima della approvazione del conto consuntivo (avanzo presunto: art. 187, comma 3, del TUEL) ed anche nel corso dell'esercizio provvisorio (art. 175, comma 5-quater, lettera c).

4 gennaio 2021             Ennio Braccioni