Corresponsione dell’assegno per il nucleo familiare - Rivalutazione dei livelli di reddito per il periodo dal 1° luglio 2025
Ministero dell’Economia e delle Finanze Ragioneria Generale dello Stato – Circolare n. 19 del 7 luglio 2025
Risposta al quesito del Dott. Fabio Venanzi
QuesitiUn dipendente assunto con decorrenza 01/10/2020 ha presentato a dicembre 2020 richiesta per ottenere gli assegni familiari. E' giusto riconoscere a carico di questo ente il periodo 01/10/2020-30/06/2021 e chiedere al dipendente di presentare richiesta al vecchio datore di lavoro per il periodo 01/07/2020-30/09/2020?
L’ente potrà erogare gli assegni per il nucleo familiare, al ricorrere delle condizioni di legge, per il periodo coincidente con il rapporto di lavoro, considerato che tali importi rappresentano un costo per l’ente, senza alcuna possibilità di rivalsa nei confronti di altri soggetti.
Per il pregresso, il dipendente rivolgerà apposita istanza ai datori di lavoro precedenti.
A tal riguardo, la circolare Inps 45/2019 – paragrafo 4.1 – ancorché non applicabile al pubblico impiego, precisa che “le prestazioni familiari relative ad anni precedenti, per periodi lavorativi alle dipendenze di un datore di lavoro diverso da quello attuale, dovranno essere liquidate dal datore di lavoro presso cui il lavoratore prestava la propria attività lavorativa nel periodo richiesto”.
Poiché la normativa che disciplina gli assegni è la stessa sia per il pubblico sia per il privato, si ritiene estensibile quanto sopra, anche al pubblico impiego.
7 gennaio 2021 Fabio Venanzi
Ministero dell’Economia e delle Finanze Ragioneria Generale dello Stato – Circolare n. 19 del 7 luglio 2025
Risposta del Dott. Andrea Dallatomasina
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
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