Risposta al quesito dell'Avv. Mario Petrulli
QuesitiCon la presente le chiedo, nel caso di rilascio di A.U.A., andando a verificare i requisiti soggettivi in capo al titolare risulta quanto segue:
1° reato ) VIOLAZIONE DELLE NORME SULLA DISCIPLINA DELL'IVA ……….
2° reato ) VIOLAZIONE DEL T.U. DELLE LEGGI DOGANALI CONTINUATO ………..
Dispositivo: PENA COMPLESSIVA RIFERITA AI REATI: 1), 2) MULTA 103,29 EURO
Misura di sicurezza:
- CONFISCA DI QUANTO IN SEQUESTRO
Dati relativi all'avvenuta esecuzione della pena:
> PAGATA LA PENA PECUNIARIA IL 11/02/2004
2) 11/06/2018 DECRETO PENALE DEL G.I.P. TRIBUNALE DI ………….. ESECUTIVO IL …………
1° reato ) FURTO Art. 624 C.P. ………….. Circostanza: Art. 625 n. 2 C.P.
Recidiva: Art. 99 COMMA 1 C.P. generica)
Dispositivo: MULTA 6800 Benefici: SOSPENSIONE CONDIZIONALE DELLA PENA AI SENSI DELL'Art. 163 C.P. -- E' OSTATIVA?
Il primo reato (violazione materie IVA e Leggi Doganali) non è rilevante ai nostri fini; il secondo, relativo ad un reato contro il patrimonio (furto) allo stesso modo non rileva in quanto, pur essendo teoricamente uno dei reati la cui commissione è ostativa al rilascio della AUA, vi è stata la sospensione condizionale della pena e la pena inflitta non è stata la reclusione ma la multa (cfr. Decreto Ministro Ambiente 5.2.1998).
Dal quesito non si evince l’esistenza di misure di prevenzione ex art. 67 del D. Lgs. n. 159/2011.
In conclusione, perciò, si ritiene che le condanne rilevate non siano ostative.
11 gennaio 2021 Mario Petrulli
Contabilità Accrual - PNRR Riforma 1.15 Ragioneria Generale dello Stato – 19 maggio 2025
Ministero dell’Interno – Circolare 16 magio 2025, n. 48
Risposta della Dott.ssa Lorella Capezzali
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