Comunicazione obbligatoria sul portale Ministeriale per incremento ore dipendente part-time
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Risposta al quesito del Dott. Fabio Venanzi
QuesitiCaso: maternità nascita posticipata rispetto alla data presunta.
Il caso riguarda una dipendente dell’Ente, assente dal giorno 10/09, con nascita del figlio successiva rispetto alla data presunta del parto inserita in anagrafica (nello specifico la data presunta del parto è 10/11, mentre la dipendente ha partorito in data 24/11). Si chiede da quale data deve essere considerata la maternità obbligatoria.
Si chiedono chiarimenti in merito al conteggio dei giorni spettanti dopo la nascita, e se c’è la possibilità di fruire di più di 5 mesi di maternità. Il conteggio dei 5 mesi decorre dalla data presunta o dalla data reale di nascita?
Nei casi in cui la data effettiva del parto risulti successiva alla data presunta, il periodo di congedo di maternità coprirà il periodo compreso tra i due mesi precedenti la data presunta e i tre mesi successivi la data effettiva.
Pertanto, nel caso in esame, la dipendente deve essere considerata in congedo di maternità nel periodo compreso tra il 10 settembre 2020 e il 24 febbraio 2021. Tali sono le indicazioni contenute nell’articolo 16, comma 1, lett. b), del Decreto legislativo 26 marzo 2001 n. 165.
10 febbraio 2021 Fabio Venanzi
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Risposta del Dott. Angelo Maria Savazzi
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