Incremento dotazione F.S.C. 2021

Il comma 791 dell'articolo 1 della legge n. 178/2020 (legge di bilancio 2021) ha disposto per gli anni 2021-2030 l'incremento della dotazione del fondo di solidarietà comunale (F.S.C.), incremento che per l'anno 2021 ammonta a 215,923 mln., destinando espressamente tali fondi a finanziare lo sviluppo dei servizi sociali comunali svolti in forma singola o associata dai comuni delle regioni a statuto ordinario.

La lettera d-quinquies) del comma 449 dell'articolo 1 della legge n. 232/2016 (aggiunta dal comma 792 della citata legge di bilancio 2021), prevede poi che con successivo DPCM saranno disciplinate gli obiettivi di servizio e le attività di monitoraggio sull'utilizzo delle risorse assegnate, e che qualora a seguito del monitoraggio tali somme risultassero non destinate ad assicurare il previsto livello dei servizi sociali le stesse saranno recuperate a valere sul fondo di solidarietà comunale attribuito ai singoli comuni.

Stante la formulazione delle norme sopra richiamate, che da una parte espressamente destinano i fondi ad una finalità predeterminata (il finanziamento dello sviluppo dei servizi sociali comunali) e dall'altra prevedono la loro restituzione all'erario in caso di non utilizzo o di utilizzo difforme da tale finalità, si ritiene che i fondi in questione siano da considerare vincolati (vincolo di competenza), e che per assicurare il rispetto di tale vincolo nella parte uscita del bilancio debba essere previsto un apposita voce di spesa, di importo corrispondente ai fondi come sopra assegnati, alla quale saranno imputate sia le spese che dovranno risultare coerenti con gli obiettivi di servizio che saranno definiti con lo specifico DPCM nonché, ricorrendone i presupposti, l'eventuale restituzione degli importi non correttamente utilizzati.

16 febbraio 2021                 Ennio Braccioni