Assemblea unitaria di quadri e delegati sindacali

Le ore annue pro capite di assemblea, di cui all’art. 4 del CCNQ 4 dicembre 2017 (e secondo il monte ore previsto dall’art. 56 CCNL 14.9.2000), sono destinate alla partecipazione alle assemblee sindacali e spettano a tutti i lavoratori in quanto tali, compresi gli eletti nella RSU, che partecipino alle assemblee indette nel proprio posto di lavoro (orientamento applicativo ARAN CQRS24 del 19.2.2020).

Nel caso esposto nel quesito si tratta della convocazione dei quadri e dei dirigenti sindacali ad una assemblea che non riguarda solo uno specifico ente ma riguarda tutti gli enti del comprensorio di interesse. Per cui si deve ritenere che la partecipazione a tale assemblea riguardi l’esercizio delle prerogative sindacali proprie dei quadri e dei dirigenti sindacali per cui è più corretto ricondurre l’assenza alle previsioni dell’art. 10 del citato CCNQ, che disciplina i premessi sindacali per l’espletamento del mandato riconosciuti ai dirigenti sindacali ed ai componenti di RSU. Il comma 5 dell’art. 10 citato infatti stabilisce che i dirigenti sindacali “possono fruire dei permessi retribuiti loro spettanti, oltre che per la partecipazione a trattative sindacali, anche per presenziare a convegni e congressi di natura sindacale”.

Si ricorda, inoltre, che l’art. 13 del medesimo CCNQ disciplina “la partecipazione alle riunioni degli organismi direttivi statutari nazionali, regionali, provinciali e territoriali”, prevedendo ulteriori permessi retribuiti orari o giornalieri.

11 febbraio 2021           Angelo M. Savazzi