Finanziamento ripiano disavanzo amministrazione

Per il ripiano del disavanzo di amministrazione l'articolo 188, comma 1, del TUEL prevede che possono essere utilizzate le economie di spesa e tutte le entrate, ad eccezione di quelle provenienti dall'assunzione di prestiti e di quelle con specifico vincolo di destinazione, nonché i proventi derivanti da alienazione di beni patrimoniali disponibili e da altre entrate in c/capitale con riferimento a squilibri di parte capitale.
Ciò significa che l'entrata derivante dalla alienazione di un bene patrimoniale potrà essere utilizzata esclusivamente per il ripiano della quota di disavanzo che derivi da squilibri di parte capitale, mentre non ne è consentito l'impiego per ripianare un disavanzo derivante dalla gestione corrente.
Ne consegue che l'utilizzo di tale risorsa potrà essere disposto esclusivamente per il finanziamento delle eventuali quote di disavanzo - sia di quello derivante dalla gestione 2019 che del maggior disavanzo connesso al FCDE - che risultino determinate da squilibri di parte capitale, mentre il restante importo dovrà trovare copertura con risorse correnti.

19 febbraio 2021          Ennio Braccioni