Video pillole - L'esenzione Imu per immobili occupati abusivamente è retroattiva
Presentata dall'Avvocato Lorella Martini
Risposta al quesito del Dott. Fabio Bertuccioli
QuesitiUn professionista nel 2020 era in regime di esenzione ai sensi dell'art. 1 c.54-89 190/2014.
Tale professionista nel corso dell’anno 2020 ha inviato all’Ente la fattura con l’indicazione "regime di esenzione ai sensi dell' Art. 1 c.54-89 190/2014", senza ritenuta.
Si vuole sapere se deve comunque essere rilasciata la CU o il certificato riepilogativo.
Si conferma che è necessario rilasciare la CU al professionista per i compensi corrisposti dall’Ente nel corso del 2020. In linea di massima, i sostituti d’imposta che nel 2020 hanno erogato a soggetti in regime forfettario somme che, in base alle regole ordinarie, avrebbero dovuto essere assoggettate a ritenuta d’acconto, sono tenuti a rilasciare e trasmettere all’agenzia delle entrate la CU 2021, anche se non state operate ritenute per effetto della disposizione di esonero (art. 1 co. 67 L. n. 190/2014). Al contrario, la CU non deve essere rilasciata in relazione ai corrispettivi erogati a soggetti esercenti attività d’impresa, a meno che si tratti di provvigioni (soggette a ritenuta ex art. 25-bis DPR n. 600/73) o di corrispettivi erogati dal condomino (soggetti a ritenuta ex art. 25- ter DPR n. 600/73)
Nella CU del “forfettario” (regime fiscale ex art 1 co. 54-89 L. n. 190/2014) dovrà essere indicato:
Nel caso sia stato corrisposto anche il bollo di euro 2 (dovuto in quanto fattura senza IVA), sarà necessario aggiungere un modulo alla CU indicando:
11 marzo 2021 Fabio Bertuccioli
Presentata dall'Avvocato Lorella Martini
INPS – Messaggio n. 2254 del 15 luglio 2025
INPS – Messaggio n. 2078 del 30 giugno 2025
Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
Risposta del Dott. Andrea Dallatomasina
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