Storno e riemissione fattura elettronica intestata alla biblioteca comunale anziché al comune sede legale
Risposta del Dott. Fabio Bertuccioli
Risposta al quesito del Dott. Fabio Bertuccioli
QuesitiE' stato pagato tramite fattura un contributo a società che svolge servizio per terzi. Alla fattura è stata applicata la scissione dei pagamenti ed è stata versata l'Iva all'Erario. Ci siamo successivamente accorti che quel contributo era fuori campo Iva e soggetto alla ritenuta del 4%. Come possiamo ovviare a questo errore? E' possibile richiedere una nota di variazione per la parte dell'imposta così da poter effettuare un giro contabile? Qual è la "strada" normativamente corretta?
Premesso che i contributi sono “non rilevanti IVA” l’incasso di un contributo non deve, né doveva essere oggetto di fatturazione, pertanto per rimediare l’emissione della fattura (che non doveva essere emessa) si può procedere con l’emissione da parte del soggetto beneficiario del contributo di una Nota di Variazione a totale storno della fattura ai sensi dell’art. 26, DPR 633/72 (la Nota dovrà avere gli stessi importi e lo stesso trattamento IVA della fattura, ma ovviamente con segno contrario).
Ricevuta la Nota di Variazione si potrà procedere computando nel calcolo della successiva liquidazione dell’IVA da versare split una decurtazione dell’importo dell’IVA (ossia sottraendolo dall’IVA split del mese di ricezione della Nota di Variazione).
16 marzo 2021 Fabio Bertuccioli
Risposta del Dott. Fabio Bertuccioli
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Risposta del Dott. Fabio Bertuccioli
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