La persona sottoposta a TSO ha diritto di ricevere comunicazione del provvedimento che dispone il trattamento e di essere sentita dal giudice tutelare prima della convalida
Corte Costituzionale – Sentenza 30 maggio 2025, n. 76 e comunicato stampa
Risposta al quesito del Dott. Fabio Bertuccioli
QuesitiL’Ente deve emettere mandati a 3 vigili del fuoco che hanno prestato servizio in una commissione pubblico spettacolo, cioè fanno vigilanza e controllo durante manifestazioni pubbliche organizzate dall'ente.
Si chiede come gestire le ritenute e quali applicare. Sicuramente Irpef ma occorre capire l'aliquota corretta, il codice tributo, il codice tributo f24ep. Poi anche l'Irap e le addizionali.
Si ritiene che la fattispecie in oggetto “indennità per partecipazione a commissione pubblico spettacolo” riconosciute a vigili del fuoco possa essere qualificata e inquadrata quale “reddito assimilato a quello di lavoro dipendente per esercizio di pubbliche funzioni” ai sensi di quanto previsto dalla lett. f), co. 1, art. 50, Tuir: “f) le indennità, i gettoni di presenza e gli altri compensi corrisposti dallo Stato, dalle regioni, dalle province e dai comuni per l'esercizio di pubbliche funzioni, sempreché le prestazioni non siano rese da soggetti che esercitano un'arte o professione di cui all'articolo 53 , comma 1, e non siano state effettuate nell'esercizio di impresa commerciale, nonché i compensi corrisposti ai membri delle commissioni tributarie, agli esperti del tribunale di sorveglianza, ad esclusione di quelli che per legge devono essere riversati allo Stato.”
Infatti la partecipazione a “commissioni obbligatorie per legge” viene considerata fattispecie rientrante nella suddetta previsione normativa (si veda Risoluzione Min.Fin. n. 172/E/2000 “ … Si tratta di quei compensi o indennità, più comunemente denominati gettoni di presenza, a chiunque corrisposti dalle amministrazioni statali e dagli enti pubblici sopra menzionati in qualità di componenti di commissioni la cui costituzione sia stata disposta dalla legge”.
Ne consegue che la tassazione comporterà l’applicazione delle ritenute IRPEF in base agli scaglioni, delle addizionali IRPEF, mentre non spetteranno le detrazioni di lavoro dipendente ex art. 13, Tuir.
Il codice tributo da utilizzare in F24EP sarà il 100E previsto per le “Ritenute sui redditi da lavoro dipendente ed assimilato”.
Ai fini IRAP tali indennità confluiranno nella determinazione della base imponibile “metodo retributivo”, e quindi soggette ad aliquota dell’8,50%.
24 marzo 2021 Fabio Bertuccioli
Corte Costituzionale – Sentenza 30 maggio 2025, n. 76 e comunicato stampa
ANAC – 28 maggio 2025 (Delibera n. 183 del 30 aprile 2025)
Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 128 relativo alla seduta del 19 maggio2025
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
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