Entrate "Fondone"

L'articolo 1, comma 823, della legge 30 dicembre 2020, n. 178 (legge di bilancio 2021) espressamente dispone che le risorse del "Fondone" non utilizzate alla fine dell' esercizio confluiscono nella quota vincolata del risultato di amministrazione; lo stesso comma precisa inoltre che tali risorse sono vincolate alla finalità di ristorare, nel biennio 2020-2021, la perdita di gettito connessa all’emergenza epidemiologica da COVID- 19. I dubbi generati da una prima lettura di detto comma (che fa riferimento esclusivamente alla perdita di gettito, e quindi alle minori entrate) circa le possibilità di utilizzo nel 2021 di tali fondi sono stati fugati dalla Ragioneria Generale dello Stato che ha chiarito che detti fondi - sia quelli non utilizzati nel 2020 e quindi confluiti in avanzo nonché gli ulteriori fondi assegnati nel 2021) potranno essere utilizzati, secondo gli stessi criteri utilizzati lo scorso anno, sia per compensare minori entrate che per finanziare maggiori spese connesse alla pandemia: difatti la FAQ n. 35 così si esprime:

"" Le risorse del Fondo per l’esercizio delle funzioni degli enti locali, sia quelle messe a disposizione per l’esercizio 2020 (art. 106 del Dl n. 34/2020, come rifinanziato dall’art. 39 del Dl n. 104/2020) sia quelle messe a disposizione per l’esercizio 2021 (comma 822 dell’art. 1 della L. n. 178/2020 – Legge di bilancio per il 2021), possono essere utilizzate dagli enti tanto per compensare le minori entrate 2020-2021 derivanti dall’emergenza epidemiologica da Covid-19 quanto a copertura delle maggiori spese 2020-2021 derivanti dalla medesima emergenza, nella stessa logica del Decreto interministeriale n. 212342 del 3 novembre 2020"".

31 marzo 2021         Ennio Braccioni