Cauzione/garanzia di cui al comma 9 dell'art. 117 del D. Lgs. 36/2023 anche con pagamento del corrispettivo in un’unica soluzione
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta al quesito del Dott. Eugenio De Carlo
QuesitiPremesso che:
a seguito di un procedimento penale relativo al reato di cui all'art. 124 comma 1 del D.Lgs 152/2006, sanzionato dall'art. 137 comma 1 del D.Lgs 152/2006 è stato disposto a carico del contravventore, individuato nel Sindaco del Comune, l'ammissione al pagamento in sede amministrativa, di una somma pari ad un quarto del massimo dell'ammenda per la contravvenzione di cui all'art. 137 c. 1 del D.Lgs 152/06, da corrispondersi mediante modello F23 all'Agenzia delle Entrate.
Si chiede se tale somma deve essere pagata direttamente dal Sindaco, o se si possa considerare il comune, obbligato in solido ex art. 6 della legge 689/81, anche se nel provvedimento non è stato indicato nulla in merito, e quindi se la contravvenzione possa essere pagata dal Comune.
La responsabilità penale è personale e, quindi, della persona fisica a cui il reato, in questo caso contravvenzionale, si riferisce.
L'ammenda è una pena pecuniaria prevista per un reato di natura contravvenzionale e consegue all'accertamento irrevocabile del reato contravvenzionale imputato ad un soggetto nell'ambito di un procedimento penale e viene inflitta con sentenza o decreto penale di condanna.
Invece, la sanzione amministrativa, quando comporta il pagamento di una somma di danaro, è una sanzione pecuniaria connessa alla commissione dell'illecito amministrativo a cui si applicano le disposizioni di cui alla Legge 689/1989, nota come legge sulla depenalizzazione in quanto diretta ad alleggerire il carico penale con la trasformazione in illecito amministrativo di diversi illeciti penali puniti con pena pecuniaria.
Trattandosi di sanzione penale, appunto, e non di sanzione amministrativa si ritiene che non si applichi l’art. 6 della L. 689/1981 sulla solidarietà passiva che, comunque, anche se per ipotesi fosse applicabile implicherebbe, da un lato, che venga richiesta al coobbligato in solido il pagamento (cosa che nel caso di specie non è) e, dall'altro, che il coobbligato che paghi abbia azione di regresso verso l'autore della violazione (quindi, verso il sindaco quale persona fisica obbligata al pagamento in quanto individuato quale responsabile della violazione).
9 aprile 2021 Eugenio De Carlo
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta dell'Avv. Elena Conte
Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: