Approfondimento sulle modifiche al Codice dei Contratti previste dal “Dl Infrastrutture”
ANCI – 29 maggio 2025
IFEL – Documento 3 maggio 2021
Servizi Comunali BilancioRipiano anticipazioni di liquidità. Gli effetti della sentenza CCost n. 80/2021. Nota di approfondimento.
IFEL
Ripiano anticipazioni di liquidità. Gli effetti della sentenza CCost n. 80/2021
03 Mag, 2021
Pubblichiamo una nota di approfondimento sulla sentenza della Corte costituzionale che dichiara illegittimo il dispositivo di ripiano del Fondo anticipazioni di liquidità (FAL recato dal dl 162/2019 (art. 39-ter, co. 2 e 3).
Come si ricorderà, con il comma 6, articolo 2, del dl 78/2015, fu introdotto un elemento innovativo nel complesso meccanismo di avvio della nuova contabilità armonizzata degli enti territoriali. In estrema sintesi, si permetteva di utilizzare le risorse acquisite a titolo di anticipazioni di liquidità finalizzate allo smaltimento dei debiti commerciali non pagati (dl 35/32013 e successivi rifinanziamenti), formalmente inserite nella parte attiva del bilancio, per diminuire l'incidenza del Fondo crediti di dubbia esigibilità, ossia l’obbligo di accantonamento della quota di entrate accertate che – in base agli andamenti storici delle riscossioni di ciascun ente – risultavano non incassate nell'ambito di un normale ciclo di riscossione.
Questo finanziamento indiretto di spese correnti (minori disavanzi, quindi più spazio per impieghi correnti) è stato oggetto di una precedente censura della Corte costituzionale (sentenza 4/2020), che ha spinto il legislatore ad una apposita norma attuativa (dl 162/2019, art. 39-ter), oggi a sua volta oggetto di censura con la sentenza 80/2021.
La nota IFEL ricostruisce gli effetti restrittivi della sentenza CCost n. 4/2020, nonché gli ulteriori effetti della nuova sentenza n. 80/2021, sulla quale l'ANCI sta sollecitando un urgente intervento che permetta la chiusura dei bilanci di previsione per i numerosi enti coinvolti.
ANCI – 29 maggio 2025
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Supporto Giuridico – Parere 3 aprile 2025, n. 3303
Ministero dell’Interno - Comunicato n. 3 del 28 aprile 2025
Garante per la protezione dei dati personali – 3 aprile 2025
presentata dal dott. Matteo Barbero e da Andrea Lucertini
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: