Iter approntamento spesa per progetto co-finanziato dalla Regione per la vigilanza urbana

Il finanziamento dovrebbe essere già riferito ad un quadro economico (in genere recante una o più delle seguenti voci: costo servizio o LLPP da realizzare/appaltare; costi generali se previsti; incentivi interni ove previsti; spese commissione gara, se esterna, iva e accessori sul costo dell’appalto, imprevisti ove possibili).

Una volta approvato il progetto ed inserite le previsioni di entrata e di spesa in bilancio, su cui effettuare l’impegno di spesa (prenotazione di spesa fino all’aggiudicazione della procedura di affidamento, a meno che non si proceda mediante affidamento diretto nel rispetto delle soglie di cui all’art. 36 comma 2 lett.a d.lgs. n. 50/2016 o di cui all’art. 1, comma 2, D.L. n. 76/2020), occorre la determinazione a contrattare ai sensi dell’art. 192 d.lgs. n. 267/2000 nella quale stabilire il procedimento da seguire per l’appalto dei servizi/fornitura o lavori in base alla soglia (diretta o negoziata a norma dell’art. 36 d.lgs. n. 50/2016 o dell’art. 1 DL 76/2020).

Come determinazione gestionale si potrebbe utilizzare una di approvazione di un quadro economico di lavori, adattandola al caso concreto oppure, se non c’è un q.e., ma solo un importo contrattuale oltre iva, utilizzare una normale determinazione a contrattare.

19 maggio 2021            Eugenio De Carlo