Utilizzo somme residue mutuo

Le somme residue del mutuo possono essere devolute con deliberazione di giunta comunale alla realizzazione di ulteriori lavori, rispettando, nel caso di mutuo concesso dalla Cassa DDPP, le condizioni dalla stessa previste.

Essendo il valore dei lavori stimato inferiore alla soglia di euro 100.000,00 non risulta necessario indicarlo nell'elenco delle opere previste nel programma triennale dei lavori pubblici, cosi previsto dall'art.21 comma 3 del D.Lgs 50/2016.

La Circolare Cassa DDPP  n. 1280 del 27/06/2013 - parte terza – sezione 12,  fornisce indicazioni per il diverso utilizzo delle quote dei prestiti non ancora erogati nei seguenti casi: 1) al termine dei lavori finanziati, o comunque dell'investimento effettuato, qualora il costo dell'investimento, definitivamente accertato, risulti inferiore all'importo del prestito; 2) in conseguenza del minor costo dell'investimento finanziato, derivante da un ribasso d'asta nell'aggiudicazione dei lavori; 3) qualora l'opera benefici di un contributo finanziario in epoca successiva alla stipulazione del contratto di prestito; 4) in caso di mancata realizzazione dell'investimento.

Infatti, il diverso utilizzo dei mutui non comporta alcun incremento della percentuale di indebitamento costituendo una devoluzione ad altro investimento dei mutui a suo tempo assunti.   

2 luglio 2021      Eugenio De Carlo