Riconoscimento paterno del figlio maggiorenne straniero nato all'estero
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Risposta al quesito del Dott. Roberto Gimigliano
QuesitiUna cittadina argentina chiede il riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis. Il nonno è nato in provincia di Cosenza nel 1921, e si è naturalizzato argentino nel 1960. La madre è nata nel luglio 1961. Si chiede se la signora possa avviare la procedura richiesta, non essendo a conoscenza se l'avo abbia aderito all'accordo ITALO-ARGENTINO ratificato in Italia con la Legge 282/1973.
L’accordo Italo/Argentino Ratificato in Italia con la legge 282 del 1973 ed in vigore dal 12/09/1974, stabilisce che l’acquisizione della cittadinanza argentina non provoca – per coloro che aderiscono a questo accordo speciale – la perdita della cittadinanza italiana, che viene conservata in forma “latente” (ossia con la perdita dei diritti politici, civili ecc.). Tale “latenza” cessa con il trasferimento della propria residenza in Italia che determina l’immediato ripristino di tutti i diritti.
E’ possibile tornare a godere pienamente di tutti i diritti anche senza trasferirsi in Italia realizzando una dichiarazione di revoca dei benefici dell’Accordo. Tale dichiarazione deve essere fatta presso il Consolato alla presenza di due testimoni. La dichiarazione di revoca non costituisce una dichiarazione di riacquisto di cittadinanza basata sull’articolo 17 della legge 91/62 per cui può essere effettuata in qualsiasi momento.
Chi si è naturalizzato argentino prima dell’Accordo (12.09.1974) potrà chiedere l’adesione allo stesso in qualsiasi momento (non ci sono scadenze); per coloro che si sono invece naturalizzati in data posteriore l’adesione all’Accordo può avvenire solo contestualmente alla data di naturalizzazione.
Per il caso proposto non essendovi certezze ritengo che possa essere prodotta una dichiarazione da parte dell’interessata di tale condizione (di non essere a conoscenza se l’avo abbia aderito all’accordo) allegando alla stessa una dichiarazione consolare che riporti la dicitura che non risultano agli atti informazioni in tal senso.
Ritengo che la procedura di riconoscimento possa essere avviata.
2 luglio 2021 Roberto Gimigliano
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Presentata dalla dott.ssa Grazia Benini
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
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