Performance individuale a dipendente in congedo

Appare poco plausibile che con riferimento al breve periodo indicato nel quesito sia stato possibile effettuare la valutazione individuale atteso che la stessa avrebbe richiesto la preventiva assegnazione degli obiettivi ex art. 9, comma 2, lettera a) del DLgs. 150/2009. Anche la valutazione delle competenze e dei comportamenti professionali nonché il contributo ai risultati organizzativi della struttura di assegnazione previsti dalla successiva lettera b) del medesimo articolo appare poco apprezzabile con riferimento ad un periodo limitato di presenza in servizio.

Premessi questi dubbi è opportuno richiamare il dirigente valutatore alla verifica dell’effettiva sussistenza delle condizioni che consentano la valutazione della performance individuale per l’anno 2020 che rientra, nel rispetto della disciplina interna anche ai fini della perimetrazione dell’importo spettante ai fini della remunerazione della performance individuale, nella sua esclusiva responsabilità

Va ricordato che la retribuzione accessoria di natura incentivante è un diritto latente che diventa esercitabile nella misura in cui tutte le condizioni cui l’ordinamento legale e contrattuale subordina la legittima erogazione siano state verificate.

12 luglio 2021               Angelo M. Savazzi