Assegno di inclusione (ADI): indicazioni su cosa deve fare la Pubblica amministrazione. Nuova sezione del sito ADI Operatori
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – 10 giugno 2025
Risposta al quesito del Dott. Angelo Maria Savazzi
QuesitiL'USRC - Ufficio per la Ricostruzione dei comuni del Cratere (Sisma 2009) è una Amministrazione periferica dello Stato. A partire dal giorno 28.06.2021 l'Ufficio ha assunto, con contratto a tempo pieno e determinato, una unità di personale con qualifica dirigenziale; il dipendente assunto è stato posto in aspettativa dalla Amministrazione di appartenenza (MIT). Al dirigente neo-assunto è applicato il vigente contratto collettivo nazionale di lavoro dell'Area VIII dirigenza della Presidenza del Consiglio dei ministri. Il contratto prevede l'erogazione della voce "stipendio tabellare" (€ 3.331,61 su base mensile), oltre alla "retribuzione di posizione", divisa in una "quota fissa" (€ 956,95) ed una "quota variabile" (€ 2.470,51). I quesiti che Vi pongo sono i seguenti: la retribuzione di posizione (quota fissa e variabile) deve essere preceduta da un atto formale di quantificazione del fondo accessorio e dall'accordo decentrato con le parti sindacali? Le predette retribuzioni di posizione contribuiscono alla formazione della base imponibile da assoggettare al contributo "Opera di Previdenza"?
Il valore della retribuzione di posizione è determinato all’esito della graduazione risultante dall’applicazione dei criteri che l’amministrazione deve adottare in conformità alle previsioni contenute nel CCNL area dirigenti.
La costituzione annuale del Fondo per il finanziamento della retribuzione di posizione e risultato dei dirigenti, in applicazione della disciplina contrattuale, costituisce certamente una condizione di legittimità dell’erogazione del trattamento accessorio.
La retribuzione di posizione concorre alla formazione della base imponibile per l’applicazione del contributo cosiddetto “opera di previdenza”.
15 luglio 2021 Angelo M. Savazzi
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – 10 giugno 2025
T.a.r. per il Veneto, sezione I - Sentenza 20 maggio 2025, n. 768
ANCI – Quaderno giugno 2025, n. 58
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
I benefici per gli Enti Locali e i cittadini
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