Modifica del Piano del Fabbisogno del Personale

Le linee di indirizzo per la predisposizione dei piani dei fabbisogni di personale, adottati in base agli artt. 6 e 6-ter del D.Lgs. n. 165/2001 e pubblicate nella G.U. 27 luglio 2018, prevedono che l’eventuale modifica in corso d’anno del PTFP «è consentita solo a fronte di situazioni nuove e non prevedibili e deve essere in ogni caso adeguatamente motivata». Conseguentemente la modifica del PTFP nel medesimo anno deve essere adeguatamente motivata rispetto alle nuove valutazioni dell’amministrazioni che evidenzino le situazioni nuove e non prevedibili che le hanno determinate.

A parere di chi scrive ogni documento di programmazione è suscettibile di revisione e, quindi, recepire valutazioni nuove dell’organo preposto alla relativa adozione.

Ciò premesso, la stabilizzazione di un cococo può avvenire entro il 31.12.2021 con una procedura concorsuale riservata, in misura non superiore al cinquanta per cento dei posti disponibili, nel rigoroso rispetto dei requisiti previsti dall’art. 20, comma 2, del DLgs. 75/2017.

La diversa esigenza deve essere motivata, senza che sia rinvenibile un vincolo rispetto alle precedenti determinazioni (valore economico del tempo parziale, per esempio). Ne può essere un vincolo, se si utilizza la norma sopra citata, il settore di destinazione del dipendente stabilizzato.

Per i clienti Halley: Ricorrente QP n.3760, Sintomo n. 3871