Risposta del Dott. Angelo Maria Savazzi
QuesitiQuesito normativo sull'erogazione di compensi per la partecipazione a commissione di concorso.
Quattro dipendenti di questo Ente (due dirigenti e due non dirigenti) hanno fatto parte di una Commissione di concorso per l'assunzione a tempo pieno ed indeterminato di n. 2 Collaboratori Professionali Tecnici Cat. B3. Il concorso è stato bandito con determinazione dirigenziale il 12.06.2019; l'avviso è stato pubblicato in data 02.07.2019 ed il termine per la presentazione delle domande era il 01.08.2019.
La Commissione giudicatrice è stata nominata con determinazione dirigenziale il 28.07.2020.
Le riunioni della Commissione si sono tenute in varie date, dal 26.08.2020 fino al 28.04.2021.
Si chiede se, ai sensi della normativa vigente all'epoca dell'indizione del concorso e a quella attualmente in vigore, ai componenti della Commissione Giudicatrice vadano corrisposti i relativi compensi oppure se agli stessi non spetti alcun compenso.
Da ultimo, uno dei due dipendenti (un membro esperto non segretario) è stato collocato a riposo il 31.12.2020 e pertanto, dall01.01.2021, lo stesso risulta essere componente esterno della Commissione: come vanno determinati gli eventuali compensi spettanti allo stesso?
Si chiede infine se la norma di riferimento per la determinazione dei compensi è il D.P.C.M. del 24.04.2020.
Sul tema vi sono orientamenti diversi del Dipartimento della Funzione pubblica e di alcune sezioni regionali della Corte dei Conti.
In merito all’applicabilità del DPCM 24.4.2020, come espressamente previsto dall’art. 1, comma 5, di detto decreto, spetta alle autonomie locali, nell’esercizio della propria autonomia, recepirne le relative disposizioni. Per cui non esiste un impedimento all’applicazione dei relativi compensi.
Il Dipartimento per la Funzione Pubblica, con apposito parere, ha espresso l’orientamento condivisibile secondo il quale “la corresponsione dei compensi riguardi tutti i componenti delle commissioni di concorso, a prescindere dall’appartenenza o meno degli stessi ai ruoli dell’amministrazione che bandisce il concorso” e che “i compensi debbano essere riconosciuti, evitando ingiuste sperequazioni tra personale dirigente e no, anche al personale della stessa amministrazione che bandisce il concorso”.
Per i componenti esterni il parametro di riferimento per la determinazione dei compensi può essere sempre il DPCM citato che l’amministrazione dovrà opportunamente recepire nell’ordinamento interno.
15 novembre 2021 Angelo Maria Savazzi
Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 3947, sintomo n. 4058
ANAC - 30 maggio 2025
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
ANAC – 29 maggio 2025 (Parere di precontenzioso n. 203 del 21 maggio 2025)
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: