Data di emissione degli avvisi di accertamento IMU

Risposta dell'Avv. Lorella Martini

Quesiti
di Martini Lorella
24 Novembre 2021

Avrei da sottoporre il seguente quesito in ordine alla data di emissione degli avvisi di accertamento IMU.

Il nostro Ufficio ha predisposto una lista di carico di avvisi di accertamento IMU ed il template dell’avviso di accertamento IMU riporta:

Avviso n°_______del 02.11.2021

Protocollo/

Non è riportata nel template del testo dell’avviso di accertamento la data della firma da parte del FUNZIONARIO RESPONSABILE DEL TRIBUTO.

Questo Ente si avvale di società specializzata nel settore per il servizio di postalizzazione di suddetti avvisi di accertamento, prevedendo la firma a stampa autorizzata ai sensi dell’articolo 1, comma 87, della Legge n. 549/1995, quindi la spedizione degli atti è sicuramente successiva alla data di ELABORAZIONE degli avvisi di accertamento.

  1. Vorrei sapere con esattezza se la data di emissione dell’avviso di accertamento (02/11/2021) è da intendersi quale data di elaborazione e contestuale firma da parte del FUNZIONARIO RESPONSABILE, quindi legata sia alla presenza fisica del FUNZIONARIO RESPONSABILE ed alla nomina di quel FUNZIONARIO;
     
  2. Chiedo se tali avvisi di accertamento, con la firma a stampa autorizzata ai sensi dell’articolo 1, comma 87, della Legge n. 549/1995, sono legittimi e validi anche se spediti in data successiva a quella di emissione, data in cui il FUNZIONARIO RESPONSABILE potrebbe esser assente per malattia o forse potrebbe esser sostituito da altro FUNZIONARIO;
     
  3. Considerato sempre che, la spedizione di tali avvisi con la firma a stampa autorizzata ai sensi dell’articolo 1, comma 87, della Legge n. 549/1995, si chiede di sapere se ai fini degli archivi è sufficiente il file degli avvisi di accertamento oppure se tutti gli originali debbono esser firmati dal FUNZIONARIO RESPONSABILE.
Risposta
  1. Alla domanda si risponde facendo applicazione dei principi generali dell’ordinamento non sussistendo una norma che disciplini in modo espresso la questione. Atteso che la firma è condizione necessaria per la validità dell’atto, la data di emissione dell’avviso di accertamento coincide con la data di sua sottoscrizione. Per trasparenza nei confronti del contribuente, considerato che l’emissione dell’avviso deve rispettare determinate tempistiche, sarebbe opportuno che l’atto riportasse la data della sottoscrizione.
  2. La risposta è positiva. La data dell’emissione è legata all’eventuale decadenza dell’Ufficio dal potere accertativo, la data della trasmissione potrà incidere sull’eventuale prescrizione della pretesa impositiva.
  3. Considerato che, come detto sopra, la sottoscrizione è condizione necessaria per l’esistenza/validità dell’atto è opportuno che venga conservata copia dell’avviso di accertamento sottoscritto.

 19 novembre 2021        Lorella Martini

 

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