Rimborso delle cedole librarie scuola primaria

Le disposizioni di cui all’art. 1 della legge 10 agosto 1964, n. 719 e dell’art. 156 del D.lgs. 16 aprile 1994, n. 297 prevedono l’assolvimento dell'obbligo di fornitura dei libri di testo da parte dei Comuni secondo modalità stabilite dalle leggi delle singole Regioni. La spesa per la fornitura dei libri è, quindi, a carico del Comune di residenza degli alunni come previsto dal D.lgs. n.297/94.

Ciò detto e allegando anche una circolare sul tema, si ritiene che il principio di residenzialità della spesa possa essere spinto al punto da riferirlo al comune di ultima residenza nel caso di cui al quesito.

Ciò detto, si tenga presente, inoltre, che la fornitura gratuita dei libri di testo è possibile una sola volta l’anno per ogni alunno; pertanto, in caso di trasferimento di plesso, qualora i libri risultino già prenotati, non sarà possibile procedere ad una nuova prenotazione gratuita di libri diversi e il costo della fornitura sarà a carico delle famiglie. È quindi necessario comunicare ogni variazione prima della prenotazione.

Le cedole, inoltre, vengono fornite, con indicazione del comune di residenza, di solito nella seconda metà del mese di giugno o comunque dopo gli esiti degli scrutini; la cedola viene poi consegnata al cartolaio per la prenotazione e il successivo ritiro dei libri di testo.

Alla luce di quanto sopra e diversamente ragionando, è possibile affermare che la residenza che conta ai fini del rimborso è quella in rilievo al momento della prenotazione dei libri.

25 novembre 2021        Elena Conte

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