Risposta del Dott. Angelo Maria Savazzi
QuesitiQuesto ente ha indetto un concorso pubblico per l’assunzione di un operaio Categoria B3 a tempo pieno ed indeterminato nell’ultima parte dell’anno 2020. A conclusione del concorso il primo classificato è stato regolarmente assunto.
Alla luce della normativa vigente, in attesa dell’unificazione di alcuni servizi con un comune limitrofo ed al fine di far fronte ad esigenze temporanee in vigenza della graduatoria di cui sopra, si chiede se vi sia la facoltà di procedere ad attivare un’assegnazione temporanea, tramite comando da altro ente, di una figura e profilo professionale analoga a quella prevista nella graduatoria interna oppure l’ente deve obbligatoriamente procedere al reperimento di tale professionalità anche per coprire esigenze temporanee, mediante scorrimento della graduatoria interna?
Come è noto la scelta di indire un nuovo concorso anziché utilizzare una graduatoria ancora vigente, quando vi è coerenza dal punto di vista del profilo professionale e dal punto di vista del regime giuridico, deve essere adeguatamente motivata.
In presenza di esigenze temporanee non sembra vi siano ostacoli all’utilizzo del comando che evidentemente ha una natura diversa dalla nuova assunzione anche a tempo determinato. Nel caso di comando si tratta di utilizzare personale già appartenente al perimetro delle amministrazioni pubbliche.
La previsione dell’art. 36, comma 2, ultimo periodo del Dlgs. 165/2001, che è una norma speciale, determina per le PPAA, nell’ipotesi di assunzioni a tempo determinato e con la finalità di “prevenire il precariato”, la possibilità di sottoscrivere contratti a tempo determinato con i vincitori e gli idonei delle graduatorie vigenti per concorsi pubblici a tempo indeterminato. In questo caso l’utilizzo del verbo al presente indicativo, “sottoscrivono”, depone per un obbligo nel senso che l’amministrazione non potrebbe indire una procedura selettiva a tempo determinato in presenza di una graduatoria valida a tempo indeterminato per il medesimo profilo professionale.
13 dicembre 2021 Angelo Maria Savazzi
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