Decesso contraente convenzione disciplinante la concessione a titolo gratuito di un immobile

La risposta viene formulata nei limiti delle poche informazioni che sono state fornite nel testo del quesito.

Ciò detto, appare preliminare che venga espletata una verifica del contenuto della concessione al fine di riscontrare se lo stesso contenga o meno clausole particolari sul tema o istituti come quelle sul subentro in caso di decesso.

In caso di esito negativo di questa verifica andrà adottata una determina dirigenziale in cui si dia atto del decesso del concessionario, acquisendo il relativo certificato di morte, si dichiari “decaduta” la concessione, si disponga il rientro in possesso dell'immobile in capo al Comune e si dia mandato al dirigente che dispone di personale operaio di provvedere alle operazioni materiali conseguenti.

In proposito, si avrà cura di effettuare un inventario dei beni presenti all'interno dell’immobile (anche avvalendosi del personale della polizia locale) che andranno custoditi nel caso in cui qualcuno ne reclamasse la proprietà e provvedendo ad un cambio di serratura per l’accesso ai locali. Per questi ultimi adempimenti è consigliabile anche chiedere agli eredi del defunto di svuotare l'immobile entro una certa data prima di destinare la merce ritrovata a deposito.

Il suggerimento è rendere libero e disponibile il citato immobile nel piu’ breve tempo possibile in modo che possa servire nuovamente ai legittimi usi pubblici a cui è destinabile.

24 gennaio 2022           Elena Conte

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