Utilizzo quote accantonate dell’avanzo presunto per finanziamento di debiti fuori bilancio
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
QuesitiIl Comune si trova a dover valutare la necessità di predisporre il bilancio consolidato del 2018 e 2019. Dal 31/12/2019 la popolazione Istat risulta essere inferiore ai 5.000 abitanti e pertanto in base al comma 2 dell'art.156 del TUEL, il Comune avrebbe i requisiti per prendere atto del passaggio di soglia con la conseguente facoltà di poter scegliere se fare o meno il consolidato. Se si considera ai fini del consolidato 2018 la popolazione al 31/12/2016 e al 31/12/2017 per il 2019, la popolazione risulterebbe superiore ai 5000 abitanti; tuttavia il comma 2 dell'art.156 del TUEL non sembra pertinente poiché fa riferimento ad un elenco tassativo che non comprende i bilanci. Quesito: prendendo atto oggi del passaggio di soglia a Comune inferiore ai 5000 abitanti, si potrebbe evitare di predisporre i bilanci consolidati 2018 e 2019?
Il quesito espone il caso di variazione della popolazione del comune rispetto alla soglia di 5.000 abitanti e concerne la conseguente individuazione del momento temporale cui fare riferimento al fine di determinare la sussistenza o meno dell’obbligo di predisposizione del bilancio consolidato, che l’articolo 233-bis del TUEL ha reso facoltativo per i comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti.
Le indicazioni dell’articolo 156 del TUEL non si ritengono applicabili alla fattispecie esposta nel quesito: il comma 2 di detto articolo infatti espressamente dispone che il riferimento alla fine del penultimo anno precedente è da ritenersi valido, salvo diversa espressa previsione normativa, per quattro fattispecie ben indicate:
1) l'attribuzione di contributi erariali di qualsiasi natura;
2) l'inclusione nel sistema di tesoreria unica;
3) la disciplina del dissesto finanziario;
4) la disciplina dei revisori dei conti.
Poiché la fattispecie esposta nel quesito non rientra in alcun modo tra quelle sopra elencate, ai fini della richiesta sopra riportata si ritiene che debba farsi riferimento alla popolazione residente al 1° gennaio dell’esercizio cui si riferisce il bilancio consolidato (dato coincidente con quello relativo al 31 dicembre dell’anno immediatamente precedente): in tal senso è impostato il questionario relativo al rendiconto che viene annualmente predisposto dalla Corte dei conti a norma dell’articolo 1, commi 166 e seguenti della legge n. 266/2005, e che gli organi di revisione debbono compilare.
Alla luce di tale impostazione interpretativa, poiché la popolazione di codesto comune è scesa al di sotto della soglia dei 5.000 abitanti alla data del 31 dicembre 2019, il bilancio consolidato potrà non essere predisposto relativamente all’esercizio 2020, mentre dovrà essere redatto per gli esercizi precedenti.
25 gennaio 2022 Ennio Braccioni
Per i clienti Halley: ricorrente QR n. 3911, sintomo n. 3967
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Modelli personalizzabili
Agenzia delle Entrate – Circolare 29 maggio 2025, n. 6/E
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: