Risposta dell'Avv. Lorella Martini
QuesitiVi scrivo in merito all'avviso di accertamento emesso nei confronti della società AAAAAA srl. Quest'ultima ci informa che si trova in fase di concordato preventivo omologato dal Tribunale competente, che è presente un liquidatore della procedura e che dovremmo rivolgerci a lui per eventuali informazioni. Vorremmo cortesemente sapere a livello normativo cosa è previsto così da sapere come comportarci di conseguenza.
E’ pacifico che i crediti sorti anteriormente al deposito del ricorso per l’ammissione al concordato “cadano” all’interno della procedura concorsuale. Per quanto attiene ai crediti tributari è altresì pacifico che gli stessi sorgano nel momento in cui si verifica il presupposto impositivo, restando irrilevante il momento in cui l’Ente avvia la procedura impositiva (che ha efficacia meramente dichiarativa – e non costitutiva).
Per quanto illustrato nel quesito, è ragionevole ipotizzare che il presupposto impositivo che ha originato l’avviso di accertamento si sia concretizzato prima dell’avvio della procedura e, pertanto, il conseguente credito tributario originato debba qualificarsi come “anteriore”.
Nel caso di specie il problema è dato dalla circostanza che il concordato è già stato omologato e che quindi il Comune non ha avuto modo di essere inserito nell’elenco dei creditori le cui spettanze vengono considerate nel piano e che su quest’ultimo hanno modo di esprimersi. Tanto più che generalmente colui che propone il piano limita i propri impegni ai soli creditori ammessi al passivo.
Vi sarebbe però una possibile soluzione. Secondo la Corte di Cassazione (sentenza n. 2706/2009) sarebbe possibile applicare in via analogica l’ultimo periodo dell’art. 124 L.F., così facendo in modo che di tali debiti continui a rispondere il debitore.
In conclusione, se quello ricostruito dai pochi dati forniti, rappresenta esattamente il caso di specie, bene fa l’Ente a rivolgere le proprie pretese direttamente nei confronti della AAAAAA srl.
24 gennaio 2021 Lorella Martini
Per i clienti Halley: ricorrente QT n. 1322, sintomo n. 1407
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