Risposta del Dott. Fabio Bertuccioli
QuesitiNel calcolo dell'indice di tempestività dei pagamenti devo considerare anche le note di debito, come ad esempio quelle fatte dalla proloco o le prestazioni occasionali fatte da chi non ha la p.iva (esempio soggetti che hanno sistemato luci, montato il palco..), oppure devo considerare solo le fatture elettroniche che passano sulla piattaforma?
Inoltre, chiedo i termini per il pagamento delle fatture se 30 giorni o 60 giorni e quindi qual è il parametro entro il quale stare nell'indicazione della tempestività annuale.
Si ritiene che nella determinazione dell’Indice di Tempestività dei Pagamenti vadano incluse, oltre alle fatture, anche le note di debito (variamente denominate emesse da soggetti non titolari di posizione IVA); a tale conclusione depone la Circolare RGS n. 22/2015 la quale afferma che al numeratore (ai fini del calcolo del suddetto indicatore) “… vanno considerate ciascuna fattura o richiesta di pagamento di contenuto equivalente”, includendo quindi nel calcolo qualunque richiesta di pagamento avente un contenuto equivalente.
I termini di pagamento per la PA sono “ trenta giorni dalla data di ricevimento da parte del debitore della fattura o di una richiesta di pagamento di contenuto equivalente.” ex art. 4. D.Lgs. 231/2002; salvo diversa pattuizione tra le parti.
31 gennaio 2022 Fabio Bertuccioli
Per i clienti Halley: ricorrente QR n. 3924, sintomo n. 3980
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