Richiesta certificazione da produrre all'inps per la liquidazione di una maggior quota di TFR

Risposta del Dott. Cristoforo Di Lorenzo

Quesiti
di Di Lorenzo Cristoforo
23 Febbraio 2022

Il caso di un dipendente cessato, che inizialmente era stato assunto con la qualifica di responsabile di servizio come "co.co.co."; prima del 2019 era stato assunto dall'ente come comma 557.

Dal 1/01/2019 al 30/06/2021 da comma 557 a dipendente part-time a 9 ore settimanali, tutto questo mentre lavorava in altro comune (Ente principale).

Ora il dipendente è andato in pensione ed ha chiesto all'ente (Unione) il rilascio di una certificazione per chiedere all'inps la liquidazione di una maggior quota di TFR.

Si chiede se gli spetta questa liquidazione ed eventualmente l’Ente (Unione) quale modello deve rilasciare al dipendente, e se devono inviarli anche all’INPS.

Risposta

Il comma 557, art. 1, della Legge n. 311 del 2004, così recita: “I comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, i consorzi tra enti locali gerenti servizi a rilevanza non industriale, le comunità montane e le unioni di comuni possono servirsi dell'attività lavorativa di dipendenti a tempo pieno di altre amministrazioni locali purché autorizzati dall'amministrazione di provenienza.”

Verificata, quindi, la correttezza del rapporto di lavoro instaurato con l’Unione dei Comuni e considerato che viene rispettato il limite delle 48 ore complessive settimanali, di cui 36 svolte presso l’Ente di appartenenza, anche gli emolumenti relativi alle 9 ore settimanali di lavoro, svolte dal dipendente presso l’Unione, sono da considerare retribuzione fissa e continuativa valida ai fini della liquidazione del TFR.

Pertanto, l’Unione dei Comuni, relativamente al servizio prestato dal dipendente nel periodo dal 1/01/2019 al 30/06/2021, dovrà produrre un proprio Modello TFR1 e inviarlo alla Direzione Provinciale INPS di riferimento, corredato dagli atti relativi all’instaurazione ed alla cessazione del rapporto di lavoro.

Infine, ma non meno importante, è necessario che l’Ente Unione proceda, possibilmente prima della compilazione del Modello TFR1, ad una verifica in PassWeb delle denunce contributive effettuate nel periodo, verificandone l’effettiva validità ai fini TFR nonché la correttezza degli importi dichiarati. 

18 febbraio 2022           Cristoforo Di Lorenzo

 

Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 4166, sintomo n. 4277

Indietro

Quesiti

Non hai trovato le informazioni che stavi cercando?

Poni un quesito ai nostri esperti

CHI SIAMO

La posta del Sindaco è rivolto ad amministratori ed operatori degli enti locali: ricco di contenuti sempre aggiornati, il cuore del portale risiede nella possibilità di accedere, in modo semplice e veloce, ad approfondimenti, informazioni, adempimenti, modelli e risposte operative per una gestione efficiente e puntuale dell'attività amministrativa.

La Posta del Sindaco - ISSN 2704-744X

HALLEY notiziario

INFORMAZIONI

Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale

In collaborazione con:

la posta del sindaco

CONTATTI

Email

halley@halley.it

Telefono

+39 0737.781211

×