Risposta dell'Avv. Lorella Martini
QuesitiSi chiede se la firma dell'atto di accertamento con adesione debba essere contestuale alla consegna o se il contribuente abbia facoltà di ritirarlo, verificarne la correttezza, e restituirlo firmato.
Nel caso in cui sia possibile il ritiro senza firma contestuale entro quale termine l'atto deve essere consegnato all'ufficio? Da regolamento comunale l'adesione si perfeziona entro 20 giorno, potrei chiedere la restituzione dell'atto firmato e contestuale adempimento entro il medesimo termine?
Per quanto sui generis l’accertamento con adesione è un accordo e, in quanto tale, nessuna norma di legge ne prevede la sottoscrizione necessariamente contestualmente all’ultimazione della sua redazione ovvero all’esito dell’incontro tra le parti. Nemmeno è previsto un termine entro cui il contribuente è obbligatoriamente tenuto alla sua sottoscrizione.
L’accertamento per adesione si perfeziona peraltro solo con il pagamento dell’importo convenuto, per il cui versamento è previsto il termine inderogabile di 20 giorni dalla redazione dell’accordo.
Astrattamente, pertanto, il contribuente potrebbe non firmare l’atto ma procedere entro il termine di legge al versamento di quanto convenuto e così definire l’accertamento: in questo modo, il pagamento del dovuto rappresenterebbe anche un’implicita accettazione dell’accordo e andrebbe a sostituire la sottoscrizione.
Pertanto, si ritiene che il Comune ben potrebbe richiedere al contribuente di restituire l’atto firmato e pagare il dovuto entro 20 giorni dall’incontro all’esito del quale è stato redatto l’accordo ovvero dal giorno in cui detto accordo è stato consegnato al contribuente.
23 febbraio 2022 Lorella Martini
Per i clienti Halley: ricorrente QT n. 1341, sintomo n. 1426
INPS – 5 giugno 2025
Risposta del Dott. Andrea Dallatomasina
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: