Corretta modalità di calcolo per il rimborso delle spese chilometriche sostenute dal Sindaco con il proprio mezzo

Il decreto ministeriale 04 agosto 2011 (in GU 03 novembre 2011 n. 256) prevede che, agli amministratori locali di cui all’articolo 77, comma 2, Decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267, che, in ragione del proprio mandato, si rechino fuori dal capoluogo del comune ove ha sede l'ente presso cui svolgono le funzioni pubbliche, spetta il rimborso delle spese di viaggio e di soggiorno effettivamente sostenute e documentate, in misura comunque non superiore a quanto previsto dal citato decreto.

In occasione di missioni istituzionali svolte fuori dal capoluogo del comune ove ha sede l'ente di appartenenza, agli amministratori degli enti locali spetta il rimborso delle spese di viaggio entro i limiti stabiliti dal contratto collettivo nazionale di lavoro del personale dirigente del computo Regioni - autonomie locali.

Pertanto, ai sensi dell’articolo 35 CCNL 23 dicembre 1999, come modificato dall’articolo 10, comma 1, CCNL 12 febbraio 2002, spetterà il rimborso km in misura pari a un quinto del costo della benzina verde.

Nei rimborsi, non sono ammissibili i tragitti casa-comune e viceversa, tranne l’ipotesi in cui il sindaco abbia la residenza fuori dal “capoluogo del comune”.

7 marzo 2022               Fabio Venanzi

Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 4204, sintomo n. 4315