Protocollazione richiesta presentata da un privato e inoltrata da un professionista delegato
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta della Dott.ssa Liliana Palmieri
QuesitiMatrimonio civile celebrato ma non iscritto, i coniugi mi chiedono di separarsi.
Come procedere visto che agli atti ho soltanto le pubblicazioni di questo matrimonio? Il coniuge che è residente nel mio Comune, in anagrafe risulta coniugato. Se il matrimonio fosse stato celebrato con rito religioso si sarebbe potuto procedere con una trascrizione, è prevista per analogia una procedura analoga per il matrimonio civile?
Il primo e più importante problema da risolvere riguarda proprio l’atto di matrimonio mancante (se è vero che il matrimonio è stato effettivamente celebrato!). A colmare questo “vuoto” può intervenire solo una pronuncia dell’autorità giudiziaria che, in esito ad una azione di stato, accerti l’esistenza del matrimonio, oppure mediante il procedimento di rettificazione di cui all’art. 95 d.P.R. n. 396/2000 disponga la formazione dell’atto mancante (Art. 95 comma 1. Chi intende promuovere la rettificazione di un atto dello stato civile o la ricostituzione di un atto distrutto o smarrito o la formazione di un atto omesso o la cancellazione di un atto indebitamente registrato, o intende opporsi a un rifiuto dell'ufficiale dello stato civile di ricevere in tutto o in parte una dichiarazione o di eseguire una trascrizione, una annotazione o altro adempimento, deve proporre ricorso al tribunale nel cui circondario si trova l'ufficio dello stato civile presso il quale è registrato l'atto di cui si tratta o presso il quale si chiede che sia eseguito l'adempimento. Comma 2 Il procuratore della Repubblica può in ogni tempo promuovere il procedimento di cui al comma 1).
A tal fine gli interessati dovranno rivolgersi al Tribunale e chiedere che il giudice emetta un provvedimento che accerti l’esistenza del matrimonio o disponga la formazione dell’atto di matrimonio omesso. Sarà l’avvocato ad orientare gli interessati circa la strada da intraprendere.
Sarebbe interessante capire come ha potuto l’anagrafe registrare un matrimonio per il quale non è stato formato il relativo atto!
21 marzo 2022 Liliana Palmieri
Per i clienti Halley: ricorrente QD n. 2057, sintomo n. 2087
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta dell'Avv. Elena Conte
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Circolare 30 maggio 2025, n. 15
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